27 GENNAIO: GIORNATA DELLA MEMORIA
Voi che vivete sicuri nelle vostre tiepide
case, voi che trovate tornando a sera il cibo caldo e visi amici:
considerate se questo è un uomo, che lavora nel fango, che non conosce
pace, che lotta per mezzo pane, che muore per un sì o per un no.
Considerate se questa è una donna, senza capelli e senza nome, senza
più forza di ricordare. Vuoti gli occhi e freddo il grembo. Come una
rana d'inverno.
Meditate che questo è stato. Vi comando queste parole: scolpitele nel vostro cuore.
Primo Levi
Giornata della memoria
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