giovedì 27 dicembre 2007

Il regalo di Natale


La notte del 24 ci hanno staccato il manifesto della raccolta firme dell'ospedale sotto le logge, quella del 25 hanno brindato con la nostra vetrina rompendo simpaticamente il vetro con una bottiglia di birra.
Secondo voi, quale grazioso pensiero dobbiamo aspettarci per la notte di capodanno?

Vediamo il lato positivo: almeno, forse, qualcuno ha letto quello abbiamo scritto!

venerdì 21 dicembre 2007

Inizia la raccolta firme per l'ospedale


è iniziata stamattina, e proseguirà anche le prossime settimane, la raccolta delle firme per l'apertura dell'ospedale di Filottrano come Casa della Salute. In questi giorni troverete il banchetto per firmare in Piazza Mazzini e presso alcuni negozi della città.

Ma cos'è la casa della salute? La casa della salute è un modello di riorganizzazione della medicina territoriale, è una sede fisica e insieme centro attivo della comunità locale per la salute e il benessere, che garantisce la continuità assistenziale e terapeutica nell'arco delle 24 ore e 7 giorni su 7.
La casa della salute unisce in un unico centro le prestazioni dei medici di famiglia, dei pediatri, della guardia medica all'insieme dei servizi socio sanitari per le tossicodipendenze, l'assistenza domiciliare, la prevenzione, i consultori ecc..
Una nuova realtà sanitaria polifunzionale ideata per offrire ai cittadini una vera alternativa al ricorso all'ospedale per tutte quelle prestazioni socio sanitarie che non necessitano il ricovero ospedaliero o un'alta specialità.
La finanziaria 2007 ha stanziato 10 milioni di euro per finanziare lo sviluppo delle case della salute.
Noi del Partito Democratico ci attiveremo con tutte le nostre forze per coinvolgere i cittadini e le diverse associazioni attorno a questa idea. Nel frattempo ci stiamo confrontando sulla tematica con il livello politico regionale, massima autorità competente in materia.
Aiutaci a sostenere il progetto, la nostra città ha bisogno dell'ospedale.

giovedì 20 dicembre 2007

PD: lavori in corso

COSTRUIAMO INSIEME IL PD DI FILOTTRANO

Entro la fine di gennaio dovrà essere strutturato il circolo locale. Tramite votazioni si eleggeranno le seguenti figure:

• Coordinatore comunale
• n. 2 delegati
• n. 2 delegati che parteciperanno all'assemblea provinciale del  PD

Come per le liste delle primarie, i candidati dovranno essere per il 50% donne.

A breve comunicheremo i dettagli per le votazioni.

Se sei interessato a far parte del circolo locale mandaci un mail a: pdfilottrano@libero.it


venerdì 14 dicembre 2007

Ricicloni di tutto Filottrano unitevi

Si è tenuta oggi a Tolentino la cerimonia finale dei "Comuni Ricicloni per la Regione Marche" (giunto alla 5 edizione). Il concorso promosso da Legambiente Marche, Assessorato Regionale all'Ambiente e Arpam premia i comuni più virtuosi nella raccolta differenziata. Sul podio quest'anno brillano, tra gli altri, i comuni di Montelupone e Porto Sant'Elpidio (raccolta differenziata prossima al 60%, un vero record per la nostra Regione). Per una rassegna completa delle varie categorie vi rimando al sito di Legambiente Marche. Degna di nota anche l'exploit dei comuni del consorzio CIR 33 Vallesina-Misa. Al comune di Filottrano neanche una piccola menzione...chissà perchè?! Purtroppo in molti paesi la raccolta differenziata stenta ad attecchire e viene ancora lasciata alla buona volontà dei singoli cittadini. E' chiaro che molte responsabilità vanno attribuite anche al consorzio che gestisce i rifiuti nella zona. Scontato - forse non troppo - dire che il primo passo possiamo farlo noi cittadini RIDUCENDO LA QUANTITA' di RIFIUTI e RIUSANDO. Che ne pensate? Seguite alcune buone pratiche? Perchè non ce le raccontiamo...
Buona giornata
Eleonora

martedì 11 dicembre 2007

è giusto protestare così?

Con il rischio che l'Italia si blocchi a causa dello sciopero vi propongo questa riflessione di Massimo Giannini, scritta su Repubblica:

Dopo i taxi, i Tir, l'Italia è ancora una volta ostaggio delle minoranze corporative. L'inconsistenza delle classi politiche alimenta ed esalta l'arroganza delle categorie sociali. Manca un disegno collettivo, manca l'idea di un interesse generale. In questa "mucillagine", per usare una felice espressione del Censis, ogni rivendicazione, anche la più selvaggia, anche la più violenta, diventa possibile. Può anche darsi che gli autotrasportatori che dividono in due la Penisola, forse, tra tanti torti abbiano anche qualche ragione. Ma quello che non è accettabile è che, per farla valere, minaccino i colleghi più "moderati", e soprattutto paralizzino un'intera nazione, scaricando il costo della loro vertenza sul resto del Paese. Bloccando le autostrade, facendo mancare gli approvvigionamenti di carburante, di pane, latte e altri generi alimentari.
Ha perfettamente ragione Romano Prodi, quando esprime la sua più totale "riprovazione" per certi metodi, che al posto della sana concertazione privilegiano il conflitto sistemico. Ed ha perfettamente ragione chi invoca la precettazione, visto che i blocchi stradali sono una violazione aperta delle norme di legge.

Il problema è che, troppo spesso, questi comportamenti irresponsabili pagano: in Italia un tavolo non si nega mai a nessuno. Lo dimostra ancora una volta l'epilogo della Vandea dei tassisti romani: caso unico al mondo, una categoria che esce da un provvedimento di "liberalizzazione" spuntando un aumento di tariffe del 18%.
E invece, con chi tiene sotto ricatto la collettività, non si dovrebbe mai trattare. Non c'è bisogno di scomodare la Gran Bretagna di Margareth Thatcher, che al tempo delle lotte durissime dei minatori inglesi ripeteva "niente birra e panini al numero 10 di Downing Street". Basta guardare alla Francia di Sarkozy, che ha retto l'urto dei ferrovieri e degli autotrasportatori per un'intera settimana. Alla fine hanno ceduto loro. E solo a quel punto hanno trovato udienza a Palazzo Matignon.

Voi cosa ne pensate?
Nadia

lunedì 3 dicembre 2007

La festa del PD di Filottrano




Si è mangiato, bevuto, chiacchierato, discusso.
È stata una bella serata venerdì, la cena era ottima e la compagnia perfetta. Alla fine forse a 90 non ci siamo arrivati ma eravamo comunque tanti, e non solo filottranesi.
In un’atmosfera di euforia e condivisione, si è parlato di politica, di Filottrano, delle iniziative del PD locali come la variante, il nuovo polo scolastico e l’ospedale.

C’erano i simpaticissimi ragazzi di Agugliano, che condividono con noi la nuova idea di politica e il grande progetto del PD. C’erano i nostri rappresentanti locali all’assemblea costituente: Patrizia e Ivana, c’era Emanuele Lodolini, coordinatore provinciale del PD, Simone Pugnaloni, eletto ad Osimo per l’assemblea costituente.
C’erano i nostri consiglieri comunali: Giovanni, Silvia, Guido, Dario (che quella sera compiva gli anni e gli rinnoviamo i nostri auguri) e Mirco il consigliere provinciale.
Ma soprattutto c’erano tantissimi giovani e tantissime donne!
Le premesse ci sono tutte, ben presto arriveranno i fatti, e …anche le altre foto della serata!