domenica 2 aprile 2023

Le Marche dei diritti negati (di Manuela Bora)

       

Durante i lavori del Consiglio Regionale dello scorso 21 marzo, il Capogruppo regionale di Fratelli d’Italia, si è esibito nell’ennesima quanto deprecabile figuraccia, stavolta tirando in ballo una presunta responsabilità della  “teoria gender”  sul calo demografico che colpisce il nostro Paese.



Non possiamo certo più meravigliarci delle sue uscite, avvezzo com’è a collezionare pessime figure anche in tema di difesa dei diritti civili.
Per la rilevanza che ricopre e le conseguenze che determina,  il calo delle nascite merita senza dubbio massima attenzione e un adeguato approfondimento. Provando a trattarlo con il dovuto  senso di responsabilità evitando banalizzazioni, possiamo provare  a mettere a fuoco le reali cause della denatalità.


In primis le difficoltà economiche, le disuguaglianze sociali, l’impossibilità di una reale conciliazione dei tempi di vita e di lavoro, la precarietà unita alla disoccupazione giovanile e femminile, l’assenza di un adeguato welfare sociale. Fattori da cui è necessario ripartire con la massima attenzione, tanto a livello nazionale quanto a livello regionale con politiche ed interventi mirati.


E’ ormai chiaro che la piena occupazione femminile non è limite, ma fattore che favorisce la natalità e per averne prova basterebbe uno sguardo ai Paesi del nord Europa per rendersi conto che alla massiccia percentuale di occupazione femminile corrisponde un elevato tasso di nascite.
Una realtà che stride profondamente con quanto sostenuto dal Capogruppo di Fratelli d’Italia che vorrebbe le donne chiuse in casa ad accudire i figli.


Quello che ci continua a preoccupare è prendere atto che giunti ormai al giro di boa della legislatura la nostra regione, presa ad esempio da Giorgia Meloni, preferisce riferirsi alla “teoria gender” piuttosto che sollecitare il Governo nazionale ad attivare azioni a supporto delle famiglie quali congedi parentali flessibili e ben retribuiti, tutele per i genitori che scelgono il part time, solo per citarne alcune.

lunedì 8 marzo 2021

L’aborto è il vero ostacolo della natalità?

“Non tutte le esigenze egocentriche delle persone diventano un diritto”. Estrapolata la frase dell’assessore regionale della sanità Ciccioli e magari non conoscendo l’oggetto della discussione si potrebbe pensare che questa non sia del tutto sbagliata, il diritto non è assoluto, la mia libertà finisce dove inizia la libertà di un altro. Ma se si pensa a cosa si riferisce la frase, l’aborto, la riflessione è molto più profonda e non è solo una questione “di corpo” o di “difesa della vita”.



venerdì 30 novembre 2018

2 dicembre 2018 - Primarie per l'elezione del segretario regionale


Cari democratici, 
domenica 2 dicembre siamo chiamati a scegliere il segretario regionale del Partito Democratico delle Marche.
A Filottrano potete votare presso il circolo del PD Flavio Antinori in largo Matteotti, lungo le scalette.
Saremo aperti dalle 10 alle 19. 

Come si vota
Possono votare non solo gli iscritti al PD ma anche tutti gli elettori che hanno compiuto i 16 anni di età e si riconoscono nella proposta politica del partito. 
Necessario presentarsi con un documento di identità valido e la tessera elettorale.
E' richiesto il contributo, per i non iscritti al partito, di 2 euro.
I candidati
I candidati segretario sono Giovanni Gostoli e Paolo Petrini.
Sul sito https://www.pdmarche.it/ potrete visionare i programmi e avere info sui candidati.
Vi aspettiamo domenica in sede. 


lunedì 18 giugno 2018

19 GIUGNO: COORDINAMENTO DEI CIRCOLI ANCONA SUD A FILOTTRANO CON IL PROF GIANMARIO RAGGETTI


Martedì 19 Giugno ci ritroveremo con il Coordinamento dei Circoli della zona Ancona Sud a discutere di Economia e Geopolitica con il Prof Gianmario Raggetti. Interverrà anche il Coordinatore dei Circoli Ancona Sud Lanfranco Giacchetti.

Vi aspettiamo a Palazzo Accorretti alle ore 21.

La cittadinanza è inviatata a partecipare.

venerdì 2 marzo 2018

In attesa del voto.


Domani ci sarà il silenzio elettorale. 


In questa campagna elettorale che è stata aspra e troppo spesso sopra le righe abbiamo cercato di portare il dibattito ai temi reali, parlando delle tante cose fatte e delle tantissime da fare. In ogni ambito: dai diritti civili alla crescita economica, dalla sicurezza a livello nazionale alla sicurezza stradale, dalla industria 4.0 alla scuola. 
Noi sosteniamo FLAVIO CORRADINI alla Camera e PIERGIORGIO CARRESCIA al Senato e vi invitiamo anche a farlo anche voi. 

Il nostro programma: 100 cose fatte, 100 cose da fare->https://programma2018.partitodemocratico.it/




lunedì 12 febbraio 2018

Elezioni politiche 2018 - Come si vota




Il 4 marzo i seggi saranno parti dalle 7 alle 23. Si vota mettendo una croce sul simbolo del partito sia per la Camera sia per il Senato. 


lunedì 5 febbraio 2018

UN ALTRO PROGRAMMA: 100 COSE FATTE E 100 COSE DA FARE






Nessun Paese dei balocchi o fuoco d'artificio, ma 100 piccoli impegni credibili, sostenibili e realizzabili accanto a 100 cose già realizzate. Leggi lo speciale di Democratica sul #programmaPd bit.ly/democratica

domenica 4 febbraio 2018

GENTILONI E RENZI: ODIO E VIOLENZA NON DIVIDERANNO IL PAESE








Lo Stato e quel che accaduto a Macerata, oggi e nei giorni scorsi. Il compito delle istituzioni è anche quello di far sentire la propria forte e solida presenza in momenti difficili per il paese, quando i più elementari valori di convivenza sembrano essere calpestati e l’odio sembra prevalere.

Il presidente del Consiglio Paolo Gentiloni ha convocato una conferenza stampa e, dopo aver ringraziato le forze dell’ordine per il loro intervento, ha espresso la vicinanza del governo a una comunità che era stata già colpita con il barbaro delitto della diciottenne.
“Delitti efferati e comportamenti criminali saranno perseguiti e puniti. Questa è la legge, questo è lo Stato”: ha dichiarato con fermezza Gentiloni, il quale si è appellato a tutti partiti. “Confido nel senso di responsabilità di tutte le forze politiche – ha auspicato il premier – comportamenti criminali non possono avere alcuna motivazione ideologica. I delinquenti sono delinquenti”.
“Lo Stato sarà particolarmente severo verso chiunque pensi di alimentare una spirale di violenza. Odio e violenza non riusciranno a dividerci” ha poi concluso Gentiloni.

Anche l’intervento del segretario nazionale del Pd Matteo Renzi è sulla medesima linea: “Vorrei fare un appello a tutti, ma proprio a tutti – si legge nella sua pagina facebook – , alla calma e alla responsabilità. L’uomo che ha sparato, colpendo sei coetanei di colore, è una persona squallida e folle. Ma lo Stato è più forte di lui e lo ha catturato grazie al coraggio delle forze dell’ordine cui va – una volta di più – la nostra gratitudine.
“Quell’uomo – prosegue il post di Renzi – si è candidato con la Lega Nord e oggi ha sparato anche alla sede del PD di Macerata prima di essere catturato: verrebbe facile tenere alta la polemica verso chi ogni giorno alimenta l’odio contro di noi.
Ma sarebbe un errore: è tempo di calma e di responsabilità, davvero. Abbassiamo subito i toni, tutti. Non strumentalizziamo questa vicenda. Lasciamo la campagna elettorale fuori da questo terribile evento”.

Continua Renzi: “Lo Stato c’è.  Il Ministro dell’Interno sarà tra qualche ora in prefettura a Macerata e noi ci sentiamo pienamente rappresentati da lui. Il Sindaco e tutte le autorità territoriali con le quali siamo in contatto da stamani si sono dimostrati all’altezza della drammatica situazione. Il Presidente del Consiglio parlerà tra qualche ora e noi siamo con lui. Il Paese è molto più forte di come viene rappresentato ogni giorno da chi attacca e strumentalizza la nostra comunità”.
“Noi, come Partito Democratico – aggiunge il segretario del Pd – siamo a fianco delle persone ferite cui inviamo un abbraccio affettuoso. E invitiamo tutti a non alimentare la polemica e lo scontro verbale con i professionisti della provocazione.
La risposta a questa vicenda verrà dalle Istituzioni.
La politica deve fare uno scatto e provare a cambiare linguaggio. E noi abbiamo l’occasione per far vedere che siamo profondamente diversi da chi vergognosamente strumentalizza ogni fatto terribile di cronaca”.

“Perché, cari amici – conclude Renzi – il vero patriottismo non è di chi va in giro sparando con un tricolore sulle spalle, ma di chi – anche nei momenti di tensione e difficoltà – sceglie la saggezza, l’equilibrio, la responsabilità perché vuole il bene della propria comunità. Chi ama l’Italia non strumentalizza, ma fa appello alla calma e alla responsabilità. E noi amiamo l’Italia, sul serio”.

martedì 12 dicembre 2017

POLITICA IN LUTTO: SI E' SPENTA PATRIZIA CASAGRANDE








Il Circolo Pd Flavio Antinori partecipa sentitamente al lutto che ha colpito la politica provinciale per la scomparsa della cara Patrizia Casagrande, esponente del Pd ed eccellente Presidente della Provincia di Ancona.

I funerali si terranno giovedì 14 Dicembre alle ore 9 presso la Chiesa del Portone a Senigallia.

Ciao Patrizia, che la terra ti sia lieve.


lunedì 23 ottobre 2017

BORGOGNONI SAVERIO E' IL NUOVO SEGRETARIO DEL CICOLO PD FLAVIO ANTINORI

 


  
Saverio Borgognoni è il nuovo Segretario del Circolo Pd Flavio Antinori. La scelta è stata sancita in occasione del Congresso di Circolo del 19 Ottobre u.s.

"Il cambio di Segreteria di partito cittadino influirà poco nei pensieri e nelle azioni del PD Filottrano. Il direttivo in effetti rimarrà pressochè immutato rispetto al precedente, a dimostrazione del fatto che il gruppo è ormai rodato ed affiatato da molti anni.
Innanzitutto esprimo un sentito ringraziamento a chi ha "traghettato" il circolo verso questo Congresso dopo le dimissioni di Mirco Cesaretti. Ultimamente mi ero ritirato dalla vita politica attiva e questo congresso ha rappresentato l'occasione per rientrare attivamente nelle dinamiche locali. Mi rendo conto che la responsabilità è grande anche perché andiamo verso diversi appuntamenti elettorali importanti.

La comunicazione efficace e trasparente è il cardine della mia candidatura, e rappresenta la bussola della mia Segreteria. Il nostro partito è trai i promotori della lista civica Vivi Filottrano e ha appoggiato la candidatura del Sindaco Giulioni. Credo sia giunto il momento di riprendere la campagna di ascolto nel territorio nell'ottica di rendicontare al meglio il lavoro svolto, i progetti in cantiere e quello che non è stato possibile realizzare, con le dovute e trasparenti delucidazioni, proprio per mettere a tacere alcune leggende metropolitane. Nell'ultimo periodo siamo stati forse troppo silenziosi, ma questo non significa che non abbiamo lavorato, tutt'altro: dentro il Circolo infatti ci si informa, si discute, e si lavora in ottica progettuale di concerto con i nostri rappresentanti in Consiglio e in Giunta.

Per quanto riguarda l'ambito nazionale, cercherò di fornire un'informazione consapevole dei progetti di legge in cantiere, questo per impedire il diffondersi di bufale e mezze verità, argomenti preferiti dai nuovi populisti"
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Saverio Borgognoni


Buon lavoro Segretario!