mercoledì 25 maggio 2011

12 e 13 giugno: 4 SI' PER DIRE NO




Come volti di voi sapranno il 12 e il 13 Giugno saremo chiamati a 4 importanti scelte referendarie. I quattro quesiti riguardano: il legittimo impedimento, la privatizza­zione di fatto dell’acqua previsto dal decreto «Ronchi» (due quesiti) e il ritorno all’energia nucleare. 

Per promuovere il referendum il PD Filottrano organizza dei banchetti informativi in settimana secondo il seguente calendario:

VENERDI' 27 MAGGIO dalle 9.30 alle 12.00 P.zza Mazzini
DOMENICA 29 MAGGIO dalle 9.30 alle 12.00 P.zza Mazzini

Vi aspettiamo.





mercoledì 18 maggio 2011

AGGIORNATO IL SITO DEL GRUPPO CONSILIARE

Il sito del gruppo consiliare Progetto Filottrano (www.progettofilottrano.it) contiene alcuni aggiornamenti che ritengo interessanti, ben consapevole di recitare la parte dell'oste che decanta il proprio vino. Si parla di una iniziativa per via Fiumicello, di Villa Centofinestre, dell'ultimo consiglio comunale e di tariffe rifiuti.

giovedì 5 maggio 2011

PD a porte aperte

Il nostro circolo sarà aperto ai cittadini. Iniziamo sabato 7 maggio dalle 9 alle 11.

Vi aspettiamo, chi vuole può cogliere l'occasione anche per tesserarsi.

lunedì 2 maggio 2011

Una (mozione) su mille ce la fa

Esprimo tutto il mio cordoglio per la morte delle roboanti promesse elettorali della giunta Coppari, annunciata in diversi media nei giorni scorsi in un rivoluzionario ed atipico prototipo di “programma elettorale al contrario”, praticamente una lista virtuale delle cose che non si potranno fare ed un velato invito alla cittadinanza a non pretendere troppo ed ad abbandonare ogni velleità di miglioramento e sviluppo sensibile della città. Ho una speranza ed una certezza: la prima è che questo comportamento non faccia proseliti, la seconda è che si sarebbe arrivati prima o poi a questo risultato analizzando la pregressa e continuativa linea di amministrazione locale: bilanci più che piatti aggrappati solo ai proventi da oneri di urbanizzazione, minore partecipazione percentile ai servizi dovuti ai cittadini (vedi mense scolastiche), aumento orizzontale delle tariffe, rifiuto di nuove possibilità grazie alle mutate normative (ristrutturazione del debito), assenza nelle opportunità alternative di reperimento di fondi. A dimostrazione di quest’ultima affermazione giova ricordare, e non è mai troppo tardi, che Filottrano è stato, se non erro, l’unico comune della provincia a non aver nemmeno presentato un progetto per l’assegnazione di nuovi fondi europei (FESR). In quest’ottica di inedita enfasi informativa e partecipativa dell’attuale amministrazione, spetta alle minoranze colmare qualche lacuna e completare il quadro generale. Su 18 mozioni presentate dalle minoranze in consiglio comunale, trascurando le interpellanze inevase, 15 sono state respinte. Chiaramente erano tutte proposte tese al miglioramento della qualità di vita del cittadino filottranese, alcune non avrebbero intaccato minimamente le casse comunali, altre le avrebbero addirittura rimpinguate. L’ultima in ordine di tempo proponeva l’introduzione dell’amministrazione partecipativa, cioè permettere ai cittadini di scegliere come impiegare una piccola parte del bilancio comunale, che in questo stato di difficoltà penso sarebbe stato un ottimo segnale di apertura del palazzo rispetto ai “sudditi”, indovinate la risposta ?! Un’ultima annotazione numerica rivolta all’amministrazione che si arroga il diritto in consiglio di fare e disfare a proprio gradimento ogni cosa dietro lo scudo di “rappresentiamo la maggioranza”, dimenticandosi di aggiungere l’aggettivo “relativa”. In effetti confrontando il numero degli aventi diritto al voto ed i voti effettivamente ottenuti dalla lista Coppari, se ne deduce la percentuale del 30,2%.........à da passà ‘à nuttata !!




Saverio Borgognoni


Vice coordinatore PD Filottrano

Buon Primo Maggio