sabato 30 gennaio 2010

Domenica 31 Gennaio: sede aperta per il tesseramento 2010





















Domenica 31 Gennaio dalle 16 alle 20 la sede del Circolo in largo Matteotti resterà aperta per il tesseramento 2010.
Vi aspettiamo

mercoledì 27 gennaio 2010

27 Gennaio 2010: giornata della memoria




















«Voi che vivete sicuri nelle vostre tiepide case, voi che trovate tornando a sera il cibo caldo e visi amici: considerate se questo è un uomo, che lavora nel fango, che non conosce pace, che lotta per mezzo pane, che muore per un sì o per un no. Considerate se questa è una donna, senza capelli e senza nome, senza più forza di ricordare, vuoti gli occhi e freddo il grembo. Come una rana d'inverno. Meditate che questo è stato. Vi comando queste parole: scolpitele nel vostro cuore . Stando in casa, andando per via, coricandovi, alzandovi; ripetetele ai vostri figli".

Primo Levi

martedì 19 gennaio 2010

SULLA DISCARICA

Venerdì sera, presso l’acquaparco di Luciano Rossetti, si è tenuta l’ultima delle tante riunioni sull’ormai annoso tema della discarica. A parte l’obiettivo di informare e quello di rifinanziarsi, sicuramente raggiunto il primo, e, si spera, anche il secondo, la riunione, come tutte le altre a cui ho partecipato, è consistita nel parlarsi addosso, caricandosi ed eccitandosi contro un nemico comune, e invocando la fine del “tempo delle colombe” e l’avvento di quello dei “falchi” (?) Spiace che l’ottimo lavoro fatto dal comitato contro la discarica serva da alibi all’incapacità di chi avrebbe dovuto gestire e risolvere il problema ed è invece arrivato ad “ottenere” quello che diceva di non volere. Che, anzi, con i suoi atteggiamenti scriteriati, è riuscito a creare e compattare un fronte sempre più ostile alla possibilità di delocalizzare la discarica da Filottrano. Spiace che l’impegno, le capacità e l’attività del comitato vengano strumentalizzate per meri quanto evidenti fini elettorali (le prossime regionali). Spiace che, come spesso accade, si tenti di sfruttare la buonafede delle persone. Rivangare il passato ha poco senso; eviterò dunque di dilungarmi sulla poca o nulla presenza nei momenti e nei luoghi più importanti della vicenda; sulla logica perversa del muro contro muro (se si fa la guerra è bene essere consapevoli delle proprie forze) e su tutti gli altri spropositi commessi da chi oggi ha la sfrontataggine di vantarsi di aver protetto (?) il proprio territorio o, quanto meno, ritardato l”avvento” di questa poco desiderata struttura. Avrei trovato molto più utile una discussione aperta in una vera logica propositiva: non c’è dubbio che la soluzione del problema passi, ancora oggi, attraverso un confronto dialettico con tutti gli altri protagonisti di questa storia, basato su un atteggiamento aperto disponibile ed intelligente. Gli occhi dei nostri sindaci, vecchi e nuovi, non sono sufficientemente belli per convincere altri della sacralità del nostro territorio e della indiscutibilità delle loro posizioni. Si provi dunque a cambiare metodo; si provi a ragionare. Si fa fatica a pensare che, con la disponibilità che c’è in provincia di comuni e di sindaci desiderosi di averla loro, la discarica, si fa proprio fatica a pensare, dicevo, che sia così complicato trovare un accordo. A meno di non essere totalmente incapaci, totalmente stupidi o totalmente in malafede. E si lasci stare il “partitismo”. Fosse stato questo il problema sarebbe semplice, oggi, per la provincia di Macerata, diventata amica, cambiare la dislocazione della discarica cingolana (fosso Mabilia o Mabiglia?), come sarebbe stato semplice ieri coinvolgere le minoranze per trattare (?) con una provincia nemica. Quando si capirà che quello del sindaco è un ruolo istituzionale? Le discariche oltre a non esser di moda, non hanno neanche colore politico!
p.s.
Venerdì 22 gennaio, alle 21, presso la sala consiliare del Comune di Filottrano, si terrà un Consiglio Comunale in seduta straordinaria congiunta con il Consiglio Comunale di Cingoli proprio sul tema della discarica. Sono stati invitati i massimi esponenti di Regione e Provincia. Vi invito tutti ad intervenire

giovedì 14 gennaio 2010

RACCOLTA RIFIUTI A FILOTTRANO - IL FUTURO CHE CI ASPETTA


Da qualche giorno, in una delle commissioni consiliari, sono in discussione le modalità con cui anche Filottrano dovrà, sottolineo dovrà e aggiungo finalmente, arrivare a una percentuale importante di differenziazione dei rifiuti. Le ipotesi in campo prevedono diversi livelli di gradualità (il piu"morbido" partirebbe con una raccoltà di prossimità dell'umido, per alcuni mesi, seguito da una raccolta ancora di prossimità di alluminio metalli vetro per arrivare nel 2011 avanzato e oltre a un vero porta a porta. Il tutto "condito" da aumenti progressivi delle tariffe (prima 15%, poi 40% e così via). La posizione di Progetto Filottrano, sulla quale ci siamo anche impegnati a supportare le iniziative dell'amministrazione, è quella di saltare le tappe intermedie e di partire da subito con un porta a porta molto spinto e in logica "premiale" (chi è più virtuoso deve vedere riconosciuto il proprio impegno). Siamo consapevoli delle difficoltà ma pensiamo che, se questo deve essere il punto d'arrivo, tanto vale iniziare subito. Data l'importanza del tema e il coinvolgimento di tutti i filottranesi, ho inteso proporre l'argomento per avere commenti e suggerimenti. Saremo più prodighi di dettagli nelle prossime "uscite".

domenica 10 gennaio 2010

IL SENSO DELLE ISTITUZIONI

Dell’uso improprio di luoghi e mezzi istituzionali sono piene le cronache quotidiane e questa è una fra le cose che a me danno più fastidio, soprattutto per il forte rischio di indifferenza e di assuefazione dei meno attenti. È dunque importante essere vigili, segnalare e ricordare. L’ultima perla è filottranese: è stato distribuito a tutte le famiglie uno scritto del Dr. Luciano Paolucci con alcuni commenti sull’amministrazione comunale. Personalmente non ho avuto il piacere di leggerlo anche perché non mi è stato recapitato. Un piccolo inciso: da più di dieci giorni non ricevo praticamente posta, termometro ne sono gli abbonamenti (mi mancano già almeno due numeri di una rivista). Alla faccia di una mozione in cui giusto il sindaco si impegnava a interfacciare la direzione delle poste proprio per evitare queste cose. Ma torniamo al punto; non ho letto l’originale ma ho letto la replica. Indovinate dove? Sulla home page del sito del Comune di Filottrano. Avevo già capito che l’alfabetizzazione istituzionale del nostro “primo cittadino” è a livello prescolare; ma non avrei mai immaginato che potesse arrivare a usare uno strumento istituzionale, quale dovrebbe appunto essere il sito internet di un comune, per rispondere politicamente a un attacco politico. Alla faccia del nostro tentativo di dare un regolamento ai sistemi di comunicazione amministrazione-cittadini (leggasi Filottrano Notizie). Queste cose le faccia sui suoi giornalini, su quelli del suo partito e spendendo i suoi soldi! Vi dirà: ho soltanto difeso l’amministrazione da un attacco all’amministrazione con un sistema dell’amministrazione. Caro sindaco, la politica e le sue polemiche sono una cosa; le istituzioni un’altra! Se non lo ha ancora capito ........ Buon anno filottranesi!