giovedì 27 maggio 2010

La politica diversamente abile parte 2^

Pubblichiamo ulteriori considerazioni del Sig. Luciano Bornaroni in risposta ai commenti dell'articolo: http://pdfilottrano.blogspot.com/2010/02/la-politica-diversamente-abile.html.


Luciano Bornaroni Brugnetto (Ancona)


OGGETTO: Proposte operative per una corretta politica a favore degli invalidi - Risposta ad aluni interventi comparsi sui "blog"

Mi chiamo Luciano Bornaroni, sono un invalido civile da sempre impegnato a rivendicare i diritti della nostra categoria, cercando di sollecitare a questo riguardo l'attenzione dei politici e degli amministratori. Sono sempre stato un sostenitore del centro- sinistra, a partire dal 1972 quando i miei punti di riferimento erano Benigno Zaccagnini e Aldo Moro. Da allora, mi sono battuto a favore delle esigenze degli invalidi, ma sempre facendo attenzione affinché questa mia battaglia non assumesse contorni politici. Era infatti soprattutto una battaglia di civiltà. A questo tendeva anche la lettera che nei mesi scorsi ho spedito alle massime autoridello Stato, ho messo in circolazione sui canali informatici ed ho trasmesso agli organi di stampa, che se ne sono occupati con più articoli.
Quella lettera, nella quale proponevo alcune misure a favore dei diversamente abili, ad esempio per garantire loro posti di lavoro, o determinate agevolazioni, l'avevo preparata sin dall'ottobre del 2008, quindi in un periodo molto lontano dalla campagna elettorale che si è conclusa nelle scorse settimane.
Sono perciò rimasto stupito ed amareggiato constatando che, proprio in occasione delle trascorse elezioni, qualcuno 'ha travisato il suo contenuto e lo ha strumentalizzato.
Ribadisco allora in modo chiaro che il mio intervento esulava dalla politica. Era nato quando, ascoltando -durante il programma "Porta a Porta" di Bruno Vespa- il Presidente del Consiglio Berlusconi avevo notato come ad alcuni problemi -a partire proprio dal lavoro dei disabili, per arrivare ad altri temi molto diversi, come quello della riforma carceraria- si faceva difficoltà a dare risposte.
Niente di meglio allora, ho pensato, che sia proprio un invalido a rispondere e a proporre soluzioni. Così ho fatto. Ho scritto la lettera e ho iniziato a farla circolare, convinto che alcune delle iniziative che ho suggerito possano essere messe concretamente in pratica.
Poi sono cominciate ad apparire le risposte sui "bloq". Ringrazio quelli che hanno accolto favorevolmente le mie tesi. Ho preso atto anche di quanti erano contrari a quello che suggerivo, m'a non ,posso accettare che una persona intervenga su un "blog" e non si firmi con nome e cognome. Non ci si deve vergognare delle proprie idee, e se si partecipa a un dibattito bisogna avere il coraggio di farlo a viso aperto, senza nascondersi dietro l'anomimato.
Nelle mie battaglie io ho sempre messola faccia, qualcun altro invece lancia il sasso e nasconde la mano. Mi sembra un gesto di vigliaccheria. Tanto più grave se lo si commette parlando di una categoria, gli invalidi, che da tanti anni, e per tante questioni, chiedono inutilmente giustizia.
~~
(Luciano Bornaroni)

Gita alla scoperta dei luoghi della Memoria

Gita alla scoperta dei luoghi della Memoria.
sabato 19 giugno 2010.
Museo dei Fratelli Cervi ed Ex campo di Prigionia di Fossoli
Emilia Romagna

la quota comprende: pullman, pranzo a base di porchetta, visite guidate ai due musei.

27 euro. Per info 333. 8718982 pdfilottrano@libero.it
Prenotazioni: 8/9 giugno dalle 18 alle 20 presso il circolo del pd di Filottrano.

Programma
5:30 Partenza stazione autobus Filottrano
10:00 Arrivo a Gattatico, visita guidata del
Museo Alcide Cervi.
13:00 Pranzo con porchetta nel parco del
Museo Cervi
15:00 Partenza per Carpi
16:30 Visita guidata al campo di Prigionia
di Fossoli (Carpi)
20:00 Rientro, cena libera in autogrill
23:00 Arrivo a Filottrano stazione autobus

venerdì 21 maggio 2010

La nuova scuola

I manifesti li vedrete in questi giorni affissi a Filottrano
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