mercoledì 7 ottobre 2009

ll PD alla manifestazione della FNSI di Roma



A
nche il nostro circolo ha partecipato alla manifestazione indetta dalla FNSI a Roma.
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9 commenti:

Anonimo ha detto...

Bella manifestazione, credo. I l'ho seguita da casa. Bella settimana del resto. Che ne pensate? A me che esista la Corte costituzionale fa proprio piacere. Forse chi scrisse la carta non era proprio proprio un poveraccio. Del resto i nomi brillano ancora come fari : Benedetto Croce, Piero Calamanadrei, il federalista Oliviero Zuccarini (per dire un marchigiano di Cupramontana...Una persona seria, mica un furbastro della Padania!) e un'altra mezza legione di menti eccelse difficilmente rintracciabili ai giorni nostri.
Penso al Lodo, mi ricordo del referendum vittorioso di tre anni fa (il centrodestra voleva cambiare più di 50 articoli, praticamente voleva riscrivere la Costituzione, ma il popolo disse no. Noi, per parte nostra, avevamo tappezzato Filottrano di manifesti...) e concludo fra me e me: forse è vero che l'Italia è un grande paese, che non tutto è perduto, che la partita persa non è...
Domenica, se Daniela si rimette, si va al ristorante. Un brindisi sarà per voi che siete andati a Roma.
Bye
Guido Carletti

Anonimo ha detto...

W la costituzione, e poi W l'art. 3, lo trovo meraviglioso
Buon fine settimana democratici e non
Nadia

Flavio ha detto...

Che la Nostra Costituzione sia un esempio di modernità e quanti abbiano contribuito a scriverla, oltre 60 anni fa, fossero di una caratura e di un livello infinitmente superiore- di certo non paragonabile ai "nominati" di oggi- è un altro dato acquisito.Ma sono convinto che neanche loro con la loro competenza, lungimiranza e AMORE per l'Italia potessero immaginare cosa sarebbe successo in questi nostri amari giorni. E non è la prima volta, come viene giustamente ricordato.Ma che un "Presidente del Consiglio" accusi i componenti della Corte Costituzionale (la sua maggioranza-9 membri-) di essere di parte per il "solo" motivo di aver riaffermato che "LA LEGGE E' UGUALE PER TUTTI". E invece plaudire gli altri 6 componenti perché hanno sostenuto il contrario, beh, mi sembra che ciò possa accadere solo in questo nostro sfortunato Paese. Il capo del governo non pago di ciò attacca in sequenza il Presidente della Repubblica(in questo caso spalleggiato-dal versante opposto- dal Di Pietro) anche lui non super partes perchè, dice, eletto da un altro Parlamento-che non piaceva a lui ovviamente-(come se i Presidenti della Repubblica dovessero cambiare quando fa comodo a papi!!! e non dopo 7 anni, come dice la Costituzione!!) e soprattutto non aver fatto pressione sulla Consulta. A DIR POCO ALLUCINANTE. A Porta a porta mentre stava portando avanti per l'ennesima volta questi concetti, è giunto ad accusare pesantemente la vice Presidente della Camera- Rosy Bindi-( ospite in studio) mentre Vespa faceva da palo, sfregolandosi al solito le mani- con epiteti da bar dello sport sulla sua bellezza e intelligenza. Solamente perchè dissentiva sulle enormità che venivano dette (da papi). In un normale Paese Democratico tutto ciò sarebbe stato inconcepibile, ce lo ricordano quotidianamente i giornali di quei "fortunati Paesi". Saluti Democratici F. A.

Anonimo ha detto...

Tante belle parole,tutto condivisibile e tutti bravi..ma nel nostro territorio i fatti ancora mancano...che fate?fiduciosi,attendiamo???????...

Anonimo ha detto...

Cerchiamo nel nostro piccolo di fare qualcosa per Filottrano. Purtroppo, quando non si governa, i segni non sono mai abbastanza... Vieni a vedere i consigli comunali o, se preferisci, vienici a dare una mano. La nostra sede è sotto le scalette del cinema. Ti aspettiamo.
Ele

Anonimo ha detto...

Ele ha ragione, le forze e le risorse sono quelle che sono e spesso non si riesce a fare tutto quello che si vorrebbe fare.
Penso ad esempio alla questione dell'ospedale: abbiamo raccolto firme, organizzato due incontri pubblici con i vertici regionali, strappato il loro si alla realizzazione della casa della salute e poi?
Il tutto è passato nelle mani dell'amministrazione (purtroppo è lei che decide non noi)e la questione morta li.
Non per noi ovviamente che continueremo, però ci serve una mano, da soli è più difficile farcela.
Penso alle iniziative contro la variante ad est, ai gionalini realizzati che ci richiedono uno sforzo economico non indifferente, per informare i cittadini sulle nostre iniziative.
Quindi: partecipiamo numerosi ai consigli comunali, fateci conoscere le cose che non vanno nella nostra città, segnalateci i problemi e soprattutto...aiutateci a risolverli.
Nadia

Anonimo ha detto...

Ogni volta io mi sforzo,ogni volta io cerco di capire,ogni volta cerco di immedesimarmi in lui(o in lei).
Giuro io ogni volta cerco di comprendere!
Cosa!?
Cerco di capire chi scrive in questo blog (mirabile luogo di confronto democratico),tra l'altro in forma anonima,criticando il nostro operato in termini di risultati concreti in cosiglio comunale.
Eppure dovrebbe saperlo com'è composto il consiglio comunale:sono 11 BallanCoppariani di maggioranza e 5 di minoranza,tra l'altro divisi in 3 gruppi.
Se tutto và bene,quando si vota su un argomento non dico ostile,ma solamente sospetto alla maggioranza,si perde 11 a 5 !!
Si può ottenere qualcosa solo con la maggior partecipazione,come dice Ele.
Lo sapete perchè?
Perchè partecipando numerosi ai consigli comunali,non possono sempre e comunque bocciare proposte utili ai cittadini ma che magari toccano qualche interesse particolare o previlegio individuale,perchè poi ci sarebbero troppi testimoni,la voce si spargerebbe,non si potrebbero poi raccontare le cose "giuppelcorso" rigirandole a proprio piacimento.
E la gente daje e daje poi se le ricorda,se le segna (se non ve le segnate ci penso io,non vi preoccupate),e quando si dovranno tirare le somme,tra qualche anno,potrebbero pesare.
Chi governa ha tutto l'interesse a disincentivare la partecipazione politica vera e concreta e a sminuirla a chiacchiere da bar.
Per concludere quindi dico:
la mancanza di risultati concreti eclatanti da parte dell'opposizione purtroppo il più delle volte è imputabile ad un motivo meramente matematico,non certo a mancanza di motivazioni e passione,ma con una partecipazione massiccia e costante da parte di tutti,questa regola matematica si può provare a "forzarla"....
A bientot !

saverio.borgognoni68@alice.it

Anonimo ha detto...

Ragazzi!! la matematica è matematica e purtroppo i numeri contano. Possiamo sbraitare, parlare, arrabbiarci, ma rimaniamo sempre e solo 5 all'opposizione. Quindi chi decide è il Sindaco a suo piacimento e nell'interesse di chi stabilisce lui, con pochi altri. Oramai per 5 anni sarà questo l'andazzo, a meno che, non rinsaviscano alcuni consiglieri della maggioranza che si "rompono" ad alzare solo le mani e scaldare, una volta al mese o poco più, le sedie del Consiglio

Anonimo ha detto...

Qui non è solo un problema di alzata di mano, anche in passato è stato così, e non parlo solo degli ultimi anni. Importante che non le alzino in contemporanea tutte e due!!!La strada imboccata non è male!!! In Democrazia più che la matematica dovrebbe prevalere la "politica" al servizio degli interessi comuni. Oggi non è così, a qualsiasi livello vengono privilegiati altri interessi.A questo dobbiamo ribellarci. Non aspettare cinque anni!!