venerdì 3 luglio 2009



Silvio alla roulette G8
di Denise Pardo
Prestigio internazionale. Futuro del governo. Tenuta del partito. Inchieste imbarazzanti. Per il premier il summit è la prova del fuoco. Tra declino e rilancio


Un'ipotesi è la mini staffetta. Spostare Claudio Scajola, ministro dello Sviluppo economico, al partito e sostituirlo con il triumviro Pdl Denis Verdini in rotta di collisione con Sandro Bondi. Gli scenari futuri su cui si sta applicando Silvio Berlusconi (e sui quali le varie 'correnti' tentano di convincerlo, ognuno portando l'acqua al proprio mulino) sono vari. Ma prima di scegliere la linea, la strada maestra e il tipo di regolamento dei conti c'è da superare la data chiave. Quella del G8. Il rischiatutto. Il riflettore mondiale acceso sul premier. La bilancia dove verrà pesata davvero l'entità del danno internazionale della sua immagine, dal Noemigate in poi. Ma che potrebbe anche rappresentare il nuovo punto di partenza di quella che viene chiamata dagli uomini del Cavaliere la 'fase due' del governo Berlusconi.

Al momento, tutto è cristallizzato fino alla prova del G8. Inutile porre questioni. Insensato fare domande sul futuro agli uomini del Popolo della libertà : aspettiamo il G8, è la risposta. Fino ad allora, la posta in gioco primaria è quella di superare la nottata. Dopo, ci sarà il tempo di ristabilire gli equilibri, di raffreddare i bollenti spiriti dei possibili congiurati e di depurare l'aria dei veleni interni diffusi a pieni mani. E anche di lavorare per ripristinare un'immagine decorosa del premier. Ora c'è solo da sperare che il vertice mondiale in Abruzzo, sotto il turno di presidenza dell'Italia, sia un evento privo di colpi di scena imbarazzanti e che spazzi via il terrorizzante spettro di un possibile replay dell'avviso di garanzia recapitato al Cavaliere a Napoli nel 1994 praticamente sotto gli occhi di Bill Clinton, allora presidente Usa. E del mondo intero.

Mentre il premier era in preda alla furia da giorni e giorni, Gianni Letta non ha tralasciato nessuna sede istituzionale per auspicare un G8 sereno. Per non parlare del gran lavoro del ministro degli Esteri Franco Frattini e della sua Farnesina. A sorpresa, e dopo una telefonata di buon compleanno berlusconiana, il capo dello Stato Giorgio Napolitano ha chiesto una tregua nelle polemiche in nome del bene del Paese. Mentre dal procuratore di Bari Emilio Marzano arrivava la rassicurante affermazione che non era prevista nessuna audizione per il Cavaliere.


Lo stesso Berlusconi ha cominciato a viaggiare come una trottola, atterrando a sorpresa a Corfù per il vertice Nato-Russia. E avrebbe voluto fare capolino anche al summit dell'Unione africana in Libia, accanto a Gheddafi e al contestato leader iraniano Ahmadinejhad: poi la strage di Viareggio lo ha fermato. E al posto del plauso internazionale ha incassato una pioggia di fischi 'comunisti'. Nei momenti più caldi dell'inchiesta di Bari, nel pieno delle rivelazioni di escort dalla memoria e dalla lingua lunga e della pubblicazione fotografica degli sbarchi a Villa Certosa di barconi con avvenenti 'clandestine', nel più stretto entourage del Cavaliere si è persino arrivati a tentare l'asso Veronica.

Riuscire a farle dire una parola. A farle fare un'apparizione: questo era il sogno a dir poco audace, l'ipotesi più suggestiva. Poi, nuove interviste e dichiarazioni ostili all'inquilina di Macherio hanno mandato per aria i primi, timidi approcci degli emissari. La grande paura del Cavaliere era la possibile diserzione delle first lady. La cui lettura sarebbe stata devastante visto il momento e la disinvolta, a dir poco, compilation femminile intorno al presidente del Consiglio. Si sarebbe trattato di una chiara presa di posizione, di un pubblico e mondiale ludibrio: nulla di nuovo rispetto ai romanzi di William Thackeray, quando nei salotti le donne voltavano le spalle ai protagonisti. Questo era ed è tutto quello che serve, ancora, per diventare immediatamente dei paria. Non parliamo poi di chi voleva passare alla storia come il Napoleone d'Italia, come l'erede di Alcide De Gasperi, come lo statista del secolo.

In ballo con il G8, dunque. In ballo ma forse, si sospira speranzosi nel team più stretto del premier, in salvo. Il G8 è sì il vertice rischiatutto. Ma anche il possibile corridoio per sventare l'eventualità di una crisi. O se non altro per rimandarla. Certo è che l'ombra del grande vertice ha portato i potenziali e sospettati complottisti a ribadire pubblicamente da una parte la forza delle alleanze, e dall'altra la fedeltà al capo. A Madrid, Gianfranco Fini, ospite della fondazione di José Aznar, ha sottolineato quanto la maggioranza sia ampia e solida di fronte alla stampa spagnola, compreso quell''El Pais' che aveva pubblicato le foto del premier ceco Mirek Topolanek come mamma l'ha fatto e in dolce compagnia nel luna park di Villa Certosa. E pazienza se nello stesso giorno la rivista online di Farefuturo, la fondazione finiana, recensendo un libro americano sul culto dei leader, ha parlato di modello Caligola: "Il presidente della Camera non c'entra niente", hanno sostenuto i suoi uomini alle rimostranze di quelli di Berlusconi (che era a dir poco fuori di sé dalla rabbia).

Meno di ventiquattr'ore prima, c'era stata la performance di Giulio Tremonti, che aveva bollato la possibile tenuta e durata di un governo tecnico, conseguenza di ipotetiche dimissioni del Cavaliere ("Durerebbe meno di uno yogurt"). Nota curiosa: lo scenario delle sue dichiarazioni era lo stesso in cui Massimo D'Alema aveva parlato di "scosse al governo". Proprio la trasmissione 'In mezz'ora' di Lucia Annunziata che aveva fatto nascere nel Cavaliere il sospetto del complotto. Con la sua presenza e le sue affermazioni, Tremonti sottolineava il suo ruolo di garante del governo. Soprattutto alla vigilia del G8, dove il ministro dovrebbe portare il progetto di una piattaforma di regole economiche ed etiche. In molti si sono domandati: il messaggio era diretto a Berlusconi (che aveva fatto sapere di gradire) o al governatore della Banca d'Italia Mario Draghi, altro possibile complottista, suo competitor? E non proprio la tazza da tè preferita dal premier per la deplorevole frequenza con cui pronuncia due parole proibite a Palazzo Chigi: "Crisi economica".

Per non parlare del fatto che, a pochi gioni dal G8, Draghi, dopo la presentazione del 'Rapporto sull'economia dell'Abruzzo nel 2008', ha avuto l'impertinenza di fare una visita alla tendopoli di Piazza d'Armi a L'Aquila, la più gremita, intrattenendosi con gli sfollati con l'atteggiamento di un leader politico.

E persino Gianni Letta, al primo posto dei papabili successori sia per Palazzo Chigi che per il Colle, da premiato dall'Amalfi Media Coast Award, ha sottolineato: "Non sono un uomo politico. Sono un uomo delle istituzioni". Anche se qualcuno ha domandato malizioso: "E cosa c'è di più istituzionale di Palazzo Chigi e del Quirinale?".

Tutto è rimandato al dopo G8. Nella bufera e in preda all'ira per le note vicende, il Cavaliere non ha deciso se e come affrontare i mal di pancia all'interno del partito (c'è chi dice che, comunque, il suo unico interesse sia solo la salvaguardia dell'azione del governo). Ma intanto le pubbliche prove di fedeltà, almeno temporanee, gli sono arrivate. Certo, non bastano a tranquillizzare del tutto il Cavaliere. Fino a quando non supererà indenne il vertice, non si sentirà perfettamente in sella. Solo mettersi al centro delle strategie dei grandi della Terra può rappresentare, almeno sulla scena internazionale, il suo bagno nel Gange. Fugato dalle conferme ufficiali anche il timore di defezioni da parte di qualche leader del G8, rimangono altre incognite. Quelle legate a un'impennata dell'inchiesta di Bari con nuove rivelazioni poco edificanti, ma anche alla gestione delle conferenze stampa con i giornalisti stranieri presenti al G8. I media esteri sono la sua spina nel fianco. Soprattutto perché nessuno finora è stato in grado di assicurargli un embargo stampa sulle domande compromettenti alle quali in patria ancora non ha risposto
(02 luglio 2009)

20 commenti:

Anonimo ha detto...

sono scettica, secondo me se la cava anche stavolta. In fondo incarna il sogno dell'italiano: il vecchio che però si crede giovane e ha tutte le pulzelle (anche se a pagamento) che sbavano per lui. Il ricco che si crede onnipotente.

in fondo in fondo tutti vorrebbero essere come lui.

peccato che siamo arrivati ad un rapporto deficit pil del 9%!!!! ma tanto la crisi è solo comunista, come sono comunisti chi lo fischia e chi perde il lavoro.

Ma poi chi le conosce queste cose? se i Tg dipingono una italia che non c'è, come fa l'italiano che vive di TV a rendersi conto che non è così?


Ci starebbe anche un bell'attacco alla ipocrisia della chiesa riguardo la questione pacchetto "vergogna" sicurezza..ma è venerdì e per stavolta lascio perdere, e me ne ritorno alla stesura di un company profile.

Ps: a quando simpatiche ronde per il corso?
forse rianimeranno loro filottrano il sabato e la domenica? e il nostro sindaco Coppante che ne pensa?


nadia

Flavio ha detto...

Denise Pardo: un'ottima scrittrice di romanzi di fantascienza che li si vuol trasformare in gialli, ne esce fuori un indigesto pourpurri che oscilla tra il comico e il grottesco. Il G8: rischiatutto? riflettori puntati sul premier? "il miglior attore che abbia mai conosciuto",così lo scrittore ispano/messicano: Paco Ignacio Taibo lo ha definito!!Ora lo si descrive come colui che voleva passare alla storia come il novello De Gasperi(ma mi si faccia il piacere!!!direbbe TOTO'). O quando si evoca D'Alema(l'Uomo nero e cattivo)le si vorrebbe associare utilizzando le sue dichiarazioni nella trasmissione in 1/2 ora della Annunziata, quando parlava di "imminenti scosse" nel Governo,con il complotto berlusconiano, si tralascia un "PICCOLO PARTICOLARE" PAPI ne aveva già paventato il rischio(non dopo), alcuni giorni prima parlando ai giovani industriali a Santa Margherita Ligure!!!Quando no si sa con chi prendersela? alla bisogna c'è D'Alema. Oramai tutti ne fanno un "buon uso", per molti è diventato uno sport Nazionale!! Buona fortuna!!!Poi si dice:i media esteri sono una spina nel fianco Di Papi(almeno loro!!):Oggi il Financial Times, parlando "dell'utilizzatore finale" diceva appunto che il VERO SCANDOLO NON E' CHI PARLA DI CRISI(papi ha detto che bisogna zittire chi ne parla!!) MA LO E' LUI che sostiene il contrario,che è solo una percezione, un fatto psicologico. Che ne facciamo del novello Napoleone, lo compatiamo, o ci incazziamo? io per adesso mi incomincerei a preoccupare dell'imminente G8, ricordate quello di GENOVA DEL 2001? più delle scosse di D'Alema e quelle continue dell'ACQUILA. Flavio Antinori

Flavio ha detto...

Scusatemi quella "C" di troppo dell'Aquila!! buona nottata, Flavio

gabriella ha detto...

Io credo proprio che Berlusconi in questa vigilia non dorma sonni tranquilli.Non che' mi dispiaccia intendiamoci, ma in questi giorni appare in televisione con gli occhi sempre più piccoli. Il G8 dell'Aquila è una ultima chance che i suoi gli danno, se gli capiterà di fare una seppur minima gaffe, stavolta i complottisti non gliela perdoneranno.
E allora se non ci sarà il terremoto come mi auguro non ci sia, ci sarà uno tzunami nel governo. Mi pare che Fini, in un paio di occasioni abbia
scagliato frecce avvelenate.

Tiposinistro ha detto...

Ma perchè anche gli altri stati non si sono scelti un primo ministro come il nostro?
Perchè hanno scelto per primi direbbe qualcuno!
Che si proclama fervente religioso e difensore dei valori cattolici,ma è divorziato ed ora (sembra)anche separato.Sfortuna?Congiura comunista?Non trova proprio l'anima gemella?...Per fortuna dico io!Perchè già ne ho abbastanza di uno solo,figurarsi di due gemelli!!
Che si crede ancora un intrattenitore in una nave da crociera e perciò pensa sia normale pronunciare battute da basso avanspettacolo nei summit internazionali o fare gestacci nelle foto ufficiali. Se avesse cominciato la carriera sul Titanic....
Che dichiara di non essere minimamente sotto ricatto dalla Lega e fà passare leggi vergogna neo-fasciste(il neo-fascismo è reato mi sembra) come quelle delle ronde e dei respingimenti,o fà boicottare il referendum senza proferir parola.
Che dice che la vita privata non deve essere confusa con quella pubblica,ma se lui trasporta i SUOI amici nelle SUE ville con i NOSTRI aerei di stato,il discorso non quadra;e questo è l'esempio più banale,la cui conseguenza è SOLO un pò di sperpero di NOSTRO denaro pubblico.
Che dice che le foto scandalistiche che eventualmente uscirebbero sono chiaramente dei fotomontaggi(ma forse è un refuso,voleva dire montaggi in foto!),senza averle mai viste!
Mi ricorda un pò una fiaba che raccontava più o meno così: "Un tale vittima di un furto convocò a se i quattro sospettati e consegnò ad ognuno di loro un bastoncino di legno di egual lunghezza.Disse che i quattro bastoncini erano magici e quello affidato al colpevole,nottetempo si sarebbe allungato.Allora il ladro la notte accorcò il bastone ma quando si presentò la mattina alla verifica insieme agli altri tre,il suo era chiaramente più corto degli altri e venne scoperto.
....Vuoi vedere che LUI ce l'ha più corto degli altri!?
Che dice che il comunismo è morto e fallito,ma poi addita i comunisti come mandanti ed organizzatori di falsi scandali a suo danno e di influenzare varie testate internazionali a dargli contro.Allora evdentemente esistono ancora e sono anche potenti.Prenda allora una posizione (preferibilmente fuori da Palazzo Chigi!).
Faccio questa mozione agli stati esteri affinchè le loro testate giornalistiche abbiano materiale interno da trattare e non vengano a curiosare da noi,come giustamente il nostro caro Silvio pretenderebbe.
Perchè ok siamo in Europa,nel mondo globale,ma non abbiamo diritto ad una picola privacy italiana!?
Perchè sbandierare al mondo intero le sue contraddizioni,i suoi conflitti d'interesse,le sue leggi ad personam,i suoi intrecci politico-economico-giudiziari,i suoi editti e ritrattamenti del giorno dopo?
Ma come ci presentiamo all'estero?
Come pizza-mandolino-Berlusconi!?
Il cavaliere(dell'apocalisse) comunque su una cosa ha ragione:nessuna immagine odierna che uscirà sui giornali stranieri lo preoccupa.
Questa fobia di certe foto la stà combattendo da un pò il nostro Silvio,ma se ci pensate bene è una cosa ricorrente che ha risolto a suo modo: prima,agli albori,con la discesa in campo, e poi più recentemente col decreto Alfano.
Se non ci siete arrivati ve lo dico io: la paura sì delle foto,.........MA DI QUELLE SEGNALETICHE!!!!!!!

Anonimo ha detto...

Il problema N.1 del PD è che si occupa principalmente di Gossip e di Berlusconi. Senza di Lui, non esisterebbe nessun PD. A quando un centro sinistra veramente di CENTRO SINISTRA e VERAMENTE di OPPOSIZIONE?!?!

LA retorica, i dietrologismi, la filosofia, come s'è visto, non sono graditi che ad un ristretto manipolo di individui. In poche parole: alla minoranza!

SI fa politica o chiacchiere da Bar o da "Parrucchieria"?

Anonimo ha detto...

caro Anonimo(non sarebbe neanche da rispondere per questo motivo),il discorso sarebbe molto lungo ed articolato,e se hai piacere di qualificarti forse in futuro lo riprenderò,ma siccome son di fretta adesso lo liquido in breve: evidentemente le cose che hai elencato,e ne mancano ancora altre più infime,sono le sole che interessano alla maggioranza degli italiani,se hanno scelto questo governo!!
Saverio Borgognoni

Flavio ha detto...

Siamo sinceramente dispiaciuti di dover interloquire al "buio" non avendo la possibilità di conoscere con chi si ha a che fare, un invito: esci dall'anonimato, accetta il confronto,alla "luce del sole", va benissimo anche il più dialettico possibile; leale senza insulti. Altrimenti si rischia di dare magari un'impressione errata: lanciare il sasso nascondendo la mano, forse perché non si ha il coraggio di sostenere fino in fondo le proprie azioni( emettendo sentenze senza appello, come in questo caso, assai superficiali qualunquiste; ci creda!!). Esiste il Pd perchè c'è Berlusconi(papi), si fa gossip,come al bar o dal parrucchiere, se non addirittura vaneggiamenti. L'opposizione fa retorica, dietrologia, tra l'altro poco gradita, se non ad una minoranza!!!!Detta così, non resterebbe, che, intonare anche NOI il pezzetto:MENO MALE CHE SILVIO C'E', così in voca nei festini a luci rosse a Palazzo Grazioli, o a villa Certosa. Ma la situazione è un pò più complessa di come la vuol descrivere l'anonimo, basta rifarsi alle dichiarazioni della Moglie(ex?): "non posso più stare con chi va con le minorenni", oppure quando dice:" supplico chi gli è più vicino, di aiutarlo come si fà con un UOMO MALATO")la successiva "giustificazione" del suo avvocato, Ghedini: "Lui(papi)è solo l'utilizzatore finale" NON L'HA AIUTATO MOLTO!!(non credi anche tu anonimo?).Papi inoltre, vorrebbe "tappare la bocca" a coloro che sostengono che ci sia la crisi!!! secondo Lui è solo psicologica, e quindi zittire gli uccelli del malaugurio(crescita PIL -5%!!).Quando c'era Prodi quest'ometto andava blaterando: RIALZATI ITALIA,(ricordi?), ora la sta affossando definitivamente, tra gli applausi di molti!!!!Infine per quanto riguarda il Pd: non vorrei te la prendessi; ma TI assicuro stiamo lavorando alecramente(all'insaputa Tua e dei Media),il nostro impegno è PER L'ITALIA, quindi ci stiamo impegnando anche per quelli che la pensano come Te.(che come dici TU sono la maggioranza). Noi del PD ci stiamo preparando per il NOSTRO CONGRESSO,se nei Tuoi ritagli di tempo, vuoi dedicarCi un minimo di attenzione forse Ti renderai conto che i tuoi "giudizi" su questo PARTITO sono del TUTTO CAMPATI IN ARIA. Saluti "DEMOCRATICI" da: FLAVIO ANTINORI

gabriella ha detto...

Si, sono d'accordo si sta lavorando per creare un partito come dice Franceschini,Flavio a già risposto egregiamente all'anonimo, mi dispiace che non c'è tanta visibilità,ma come ripeto da qualche tempo, dobbiamo rimanere vicino alla gente comune che in questo momento si trova in difficoltà. Ma vorrei ritornare all'argomento iniziale, il giorno prima dell'apertura dei lavori del G8 ci sono stati 31 arresti, che ho considerato provocazione. Oggi tutto tranquillo e l'Italia è stata elogiata dal Presidente Barak Obama che ha evidenziato e sottolineato la nostra figura chiave che è il nostro Presidente Napolitano, di questo ne siamo fieri. Ma sempre oggi, mentre i grandi della terra stavano discutendo a l'Aquila del disarmo nucleare, il nostro governo approva il ritorno al nucleare, facendoci ripiombare nel medioevo, fregandosene di un referendum che aveva dato una risposta assolutamente chiara della volontà degli italiani . Mentre si parla di energie alternative e di ambiente il nostro governo va dalla parte opposta. Non capisco più questa formula dei vari G, dove ognuno parla in modo saggio, ma il risultato applicativo di quanto dichiarato è praticamente vicino allo zero. Ritengo che le dichiarazioni fatte nei vari G dei grandi della terra debbano essere sottoscritte e rispettate o non servono se non per prendere in giro i poveri del pianeta. "Si carissimi abitanti di Africa noi stiamo occupandoci di Voi, vedete quanti soldi utilizziamo per la nostra sicurezza, ma tutto quello che dichiariamo e "verba volant""
Non ha alcun senso formulare dichiarazioni, senza alcun documento stilato e con l'obbligo del rispetto da parte degli Stati partecipanti. Solo il 16% degli accordi presi sono stati rispettati dai vari governi dell'ultimo G8. A che cosa servono??
Buona notte Gabriella

gabriella ha detto...

Volevo aggiungere inoltre che Berlusconi parla di "diritti umani"
riferendosi all'Iran, ma tutti i respingimenti di queste ultime settimane, anche nella nostra Regione, dopo l'approvazione della legge immorale sull'immigrazione!!!
Riflettiamo "una donna che da 10 anni vive e lavora in Italia, diventa mamma e registra suo figlio all'anagrafe ritorna all'incubo del permesso di soggiorno che scade dopo 4 anni"
Leggi assurde e inapplicabili.

Flavio ha detto...

Credo utile riportare questo dialogo tratto dalla rubrica "lo chef"che quotidianamente si può trovare su l'Unità; tra S.Lodato e lo scrittore A. Camilleri,il primo chiede: "Camilleri, per il Financial Times, "alleati e ministri del premier già pensano a un futuro senza Berlusconi".Ma papi non si dimetterà mai, "perché la sua immunità dipende dalla carica".Ora la constatazione del giornale Inglese, francamente è di solare evidenza.Eppure a questo non aveva pensato neanche A.Alfano, Guardasigilli di papi;il quale credeva, grazie al suo Lodo, di blindare il passato,non ibernarne il futuro. Di papi intendo.Non aveva messo in conto che,così legiferando,creava un premier astronauta che,una volta lanciato nello spazio con il "propellente dell'impunità", non sarebbe più potuto tornare alla base.Rischierebbe infatti di sfracellarsi".Risponde Camilleri: "Uno dei motivi che renderanno traumatico, (come profetizzò M.Martinazzoli), l'allontanamento, quando sarà, di "Piccolo Cesare" dal potere, sarà quello individuato dal F. Times.Se vengono a cadere tutti gli scudi spaziali che nel tempo si è fatto cucire addosso dai vari Cirami, Alfano e C., l'astrunauta non arriverà neanche a sfracellarsi al suolo, ma si disintegrerà in fase di rientro. Farà il possibile perché ciò non accada.Gli daranno man forte le centinaia e centinaia di politici, portaborse, collaboratori vari, sino alle veline, che con lui avevano trovato la pacchia. Prepariamoci all'assalto di una canea urlante che vomiterà ingiurie, calunnie, offese, e metterà in atto,ricatti e trabocchetti. Ma fra gli altri motivi, oltre a quello indicato dal F.T., c'è la tragedia della perdita del potere in sé. La D'Addario ci ha raccontato il cerimoniale preAMOROSO di papi. Solo, in mezzo ad una trentina di ragazze, si fa proiettare un interminabile filmone nel quale si vede sempre lui mentre abbraccia capi di Stato,viene osannato dalla folla , gli rendono gli onori militari ecc. Questo polpettone gli serve come ad altri può servire la preventiva visione di un filmetto hard. NO,sarà difficile mandarlo via. E supporre che Lui se ne vada da se, è pura utopia. Trascritto da: Flavio Antinori

gabriella ha detto...

avevi ragione Nadia, con il tuo scetticismo ci hai preso ancora una volta. Gli è andata bene pure questa, ma perchè la maggior parte di coloro che hanno lavorato per il G8, sono grandi responsabili e dei saggi. Vedi Vigili del fuoco e forse dell'ordine, ma il merito l'ha incassato sempre lui

gabriella ha detto...

Le Forze dell'Ordine hanno lavorato bene perchè sono fieri dell'Italia, non credo di MisterB,

Anonimo ha detto...

Hanno tutti risposto, anche "egregiamente", e con logica di "branco" (appartenenza e squadrismo) al "povero anonimo".
Peccato, perché anche se "anonimo", la voce l'ha lasciata e l'ha scritta, e potrebbe non essere soltanto 1 (uno) povero "anonimo che interloquisce al buio", ma un "pirandelliano" "uno dieci centomila"!
Altrimenti, non si spiegherebbe perché in ITALIA, ed a cascata a livello locale, il PD arretra, gli altri avanzano!
Una scheda firmata viene annullata, un semplice segno viene conteggiato!

PS: (RUSSEL) Il problema dell'umanità è che gli stupidi sono stra-sicuri di se, mentre gli intelligenti sono pieni di dubbi.

Flavio ha detto...

Tu come vedo di dubbi non ne hai. Io ho le mie idee e le faccio conoscere in maniera autonoma(mi creda anonimo )dico quello che penso in maniera LEALE, sapendo benissimo di non avere VERITA' PRECONFEZIONATE IN TASCA, non c'è bisogno(per ricordarlo)di scomodare, né Russell Nè altri, siamo consapevoli dei Nostri limiti. Siccome hai fatto riferimenti a personaggi Storici io né vorrei fare uno riferendomi ad un contemporaneo, altrettanto in gamba: Oscar L. Scalfaro in un suo vecchio discorso tenuto anni fà nelle Aule Parlamentari, e dice: "Io voglio sperare di non aver mai negato la verità. Se per caso l'avessi fatto la colpa è solo mia, perché non è la POLITICA che ci costringe a tormentare o occultare la VERITA', quando accade siamo NOI I RESPONSABILI". ecco conclude."dopo l'esperienze di questi anni ci si invitasse reciprocamente a un ripensamento la scelta del dialogo sarebbe certo la migliore. A condizione, che il dialogo parta SEMPRE dalla constatazione del vero". Noi ci sforziamo sempre di attenerci a questa grande LEZIONE DI VITA. Saluti Democratici. Flavio Antinori

Anonimo ha detto...

Si spera nel meglio: io sono tra questi!

Ognuno ha le sue idee, a volte più vicine le une alle altre di quanto non si creda.

Quando l'idea (o l'ideale) fallisce, bisognerebbe riconoscerlo ed adoperarsi per risorgere ed andare avanti, non indietro, appuntamento dopo appuntamento. Da qui il Riferimento al personaggio Storico sopra citato.
Se vogliamo scomodarlo di nuovo (Russel): Solo i morti e gli stupidi non cambiano mai opinione!

Io Credo (o meglio SPERO) in un PD che possa crescere...e, "lo scopriremo solo vivendo"!

Cordialità.

Anonimo ha detto...

Ho letto l'articolo su"Finalcial Time's" a proposito delle intercettazioni (cimici) dei sette partecipati al G8 dell'Aquila e mi spiego le mancate gaffes di Berlusconi. Per non trovarsi impreparato ha fatto intercettare tutti. Ero rimasta delusa, infatti, di come tutto fosse filato liscio, a parte la sicurezza. che ripeto, dipende dalla responsabilità e dal lavoro delle nostre Forze dell'Ordine, ma i suoi comportamenti e le sue risposte sempre appropriate, mi avevano stupito. Ora capisco.

gabriella ha detto...

Viva il PD, tesseriamoci in tanti che è l'unico partito dove si possono condividere le idee e concretizzare progetti per un'Italia nuova e migliore. Dove il rispetto della dignità di ciascuno è nello statuto e nei fatti. Ciao democratici. Gabriella

gabriella ha detto...

Cavoli!!! Io per Russel sono una mega intelligenza, supergalattica, sono sempre e su tutto in dubbio.
gabriella

gabriella ha detto...

Dal 18/07/2009 Totò Riina ha iniziato a parlare dell'uccisione di Borsellino. Si riaprirà forse il processo, come chiesto da anni dal fratello Salvatore e dalla sorella.
L'Italia è alla ricerca della verità sulle troppe stragi e sulle troppe morti dimenticate, come Ilaria Alpi.
Quando sapremo la verità? Mangano non può essere considerato un eroe, come un Dell'Utri, processato e condannato!!!!