martedì 24 febbraio 2009

Il premier visto dall'estero



Questa è una raccolta di spezzoni di satira, interventi, interviste e pubblicità per capire come, nel resto nel mondo, viene visto Berlusconi. L'autore del "montaggio" ha pubblicato questo video prima su YouTube, poi lo ha diffuso su Facebook, dove sta spopolando. Le immagini tedesche sono state prese dal programma Extra 3 , quelle spagnole sono tratte dal programma "Estas no son noticias", a seguire quelle dalla Francia e dalla Svezia, dove la TV di stato per sottolineare la propria imparzialità utilizza come esempio da non seguire il nostro premier. Infine, alcune interviste per strada a stranieri, che fanno capire quanto l'immagine dell'Italia sia caduta in basso. Le traduzioni sono a cura di SuperNinine.

Fonte: Unita, YouTube

23 commenti:

Anonimo ha detto...

A proposito... Lessi quest'estate in un bar di Jesi "El Pais". Non conosco lo spagnolo, ma si capisce abbastanza bene senza conoscerlo (per fortuna). L'articolo iniziava con un virgolettato:"Sono innocente. Lo giuro sui miei figli". Poi l'articolo continuava così: "Non sono le parole d'un ladro di polli, ma del premier italiano Silvio Berlusconi" e giù per una pagina intera... Sentii un certo disagio e una sensazione di straniamento. Mia moglie stava provando alcuni pezzi al pianoforte con il coro dei bambini della scuola "Pergolesi". Mi avvicinai al bancone, chiesi un altro spumantino e addentai un pezzo di parmigiano. Olè!
Guido Carletti

pensatore libero ha detto...

Veramente mi sorprende come ancora si possano pubblicare simili video e spacciarli per "cose serie e rappresentative del pensiero europeo".
Forse è anche per questo pressappochismo che il PD è allo sbando, unico collante è l'antiberlusconismo e il parlar male...
Sicuramente una caduta di stile per il vostro blog.
Saluti

Anonimo ha detto...

Il video non sarà rappresentativo del pensiero europeo nella sua totalità ma di una grandissima parte sì. Sicuramente ha il pregio di mostrare una serie di critiche all'atteggiamento del nostro primo ministro che purtroppo in Italia ci sogniamo di ascoltare, guarda caso proprio perché i modi e i contenuti dell'informazione li gestisce lui. Chissà perché nessuna telecamera del servizio pubblico (ripeto pubblico) - per quello privato non c'è bisogno di approfondire l'argomento - è riuscita a entrare nell'aula del tribunale in cui è stato condannato a 4 anni e 6 mesi l'avvocato Mills per corruzione (ma nella veste di corrotto, e sappiamo tutti che non si è corrotto da solo) proprio nello stesso processo da cui il nostro eroe si è tirato fuori grazie al lodo Alfano?
E poi basta con questa cantilena dell'antiberlusconismo! Che vuol dire? Che male c'è? Che deve fare in Italia un partito che sta all'opposizione? Deve essere berlusconista? Se uno non approva l'aborto è antiabortista, se uno è ostile al comunismo è anticomunista, se uno vuole combattere l'allergia prende un antiallergico, se uno vuole eleminare la muffa dal bagno ci mette un antimuffa, se uno non è sim-patico è anti-patico (vabbè scherziamo un po' dai). Insomma come testimonia lo Zingarelli "anti" è un prefisso che in parole composte indica avversione, antagonismo, capacità o disposizione a contrastare, a impedire e simili. Magari l'attuale opposizione non avrà la "capacità" di contrastare Berlusconi, ma vogliamo toglierle pure il diritto di provarci?
Nadia

Anonimo ha detto...

No, caro Gianni, stavolta non ci siamo. Nessuna caduta di stile. Nadia non ne sarebbe capace...
Non credo, poi, che l'antiberlusconismo sia una categoria politica (né dello spirito, direi).
L'anticomunismo, che il centrodestra esprime, sicuramente lo è. Lo è l'antifascismo, lo sono l'antisocialismo e l'antiparlamentarismo e la sincera avversione per la democrazia che alcuni brutti ceffi non mancano mai di dimostrare prendendo, per l'appunto,posizioni antidemocratiche. Berlusconi, semplicemente, rappresenta in tempo di maggioritario, quindi mettendoci la faccia (come fece Prodi per il centrosinistra)un coacervo di forze conservatrici e un intero blocco sociale con tendenze reazionarie (le ronde, ad esempio, oppure le urla di "assassino" e "boia" indirizzate al sig. Englaro).
Nessuno ce l'ha con lui personalmente, voglio dire nessuno che faccia politica ...
Circa la satira, dai tempi dei Greci graffia e fa male. Gli uomini politici lo sanno e sopportano (Giovanni Spadolini si faceva mandare da Forattini gli originali delle vignette, nelle quali era spesso ritratto nudo...).
Chi non sopporta d'essere preso in giro ha la coda di paglia e non accetta il fatto che i potenti sono sempre stati messi alla berlina. Massimmente nei regimi democratici.
Guido Carletti

Anonimo ha detto...

Be' certo un uomo che alla mattina appena sveglio comunica "A";
a mezzogiorno ha già dimenticato di averlo fatto, alla sera è già arrivato a "Z", di credibilità né dovrebbe avere ben poca. Le cose sono due - o noi italiani siamo diventati tutti ciechi e sordi. - o ci va bene che ci prendano in giro, perché tanto noi abbiamo le nostre cose quotidiane da fare e la politica (cioè le scelte per il futuro dei nostri figli) la lasciamo fare agli altri, tanto noi non possiamo contare niente. Io, nel 2008 ho avuto occasione di recarmi in Germania a Kinghenthal e ci hanno preso in giro per un premier "giocherellone"
a Metz in Agosto i francesi ci hanno detto"di non capirci più".Vi assicuro che leggerlo su un giornale e sentirselo dire da uno straniero fa un effetto un pò più pesante.IO SONO FIERA DI ESSERE ITALIANA. Non sopporto più le sue continue smentite, perché ogni volta che dice una sciocchezza per poi smentirla è per coprire un danno agli italiani e favorire se stesso. Comunque io sono preoccupata veramente, va in Libia e prende accordi con Gheddafi; 5 mld da spendere in Libia per infrastrutture,fino al 2028; in Egitto promette 100 mil a Gaza. Ma sono i nostri soldi, o, no? quelli che lui promette in giro. Li promette come presidente di un Consiglio di uno Stato democratico o come Silvio Berlusconi (Capo Supremo di uno Stato non più democratico).Credo che non possiamo più sorridere per le sue presunte gaffés. Gabriella Olivieri

Flavio ha detto...

Berlusconi all'estero è visto come disse tempo fa, F.Colombo come una barzelletta che cammina; da noi viceversa la maggioranza degli Italiani ancora gli da credito, è la terza volta che lo manda al potere. Potere, non parliamo di Governo, Governare è un arte difficile a Lui sconosciuta; è lì per dividere non per mediare, altra parola a Lui sconosciuta.Non dimentichiamo MAI E' un'ex iscritto alla loggia massonica denominata P2, sta portando avanti quel vecchio "piano di rinascita" così l'aveva chiamato GELLI il suo disegno eversivo. Dire questo non significa ripetere pappagallescamente fare anti Berlusconismo, viceversa significa dire la semplicissima VERITA'.Chi sostiene il contrario non fa di certo un buon servizio al Proprio PAESE. A molti di noi fa vergognare, e preoccupare dell'immagine che trasmette all'estero del nostro Paese,e proccupare di quello che combina da NOI VEDI ultimamente:Ronde,(a quando gli "squadristi?"), testamento Biologico, con la verognosa speculazione sul corpo della "povera ELUANA", il suo vero obbiettivo era altro: mettere finalmente mano alla COSTITUZIONE Repubblicana. Per non parlare della situazione di crisi che stiamo vivendo, l'ha sta affrontando tipo "dilettanti allo sbaraglio". FLAVIO ANTINORI

Anonimo ha detto...

Veramente mi sorprende come ancora si possa votarlo e spacciarlo per "persona seria e rappresentativa del pensiero italiano".
Forse è anche per questo pressappochismo che l'ITALIA è allo sbando, unico collante è il berlusconismo e il parlar bene...sempre bene di lui e del suo governo.
Sicuramente una caduta di stile per la nostra italia.
Saluti.
pensatore semilibero,juri.

pensatore libero ha detto...

Io penso che invece di demonizzare sempre e comunque Berlusconi, ognuno dovrebbe fare delle proposte serie e concrete ad iniziare dai partiti politici ci guadagneremmo tutti in credibilità, in fondo Berlusconi è l'espressione della maggioranza del paese e come tale va rispettato, come vanno rispettati i milioni di persone che l'hanno votato.
Le critiche devono essere costruttive e non distruttive se si vuol essere credibili.

Flavio ha detto...

Ho visto con piacere una certa vivacità su questo argomento,vorrei suggerire al cosiddetto "pensatore libero" di rileggersi,o almeno ricordare; non dovrebbe essere molto complicato (per chi segue le vicende politiche)era un martellamento quoditiano (a reti unificate) durante il Governo Prodi sembrerà strano, ma anche Lui espressione della maggioranza degli elettori, anche loro meritavano rispetto,eppure quel periodo,la caduta di quel Governo, verrà ricordato anche per quello che elencherò:( torno a ripetere non significa "demonizzare" ma ricordare, o la verità) a più di qualcuno FA MALE?:Governo abusivo si diceva; Hanno vinto perchè la malefica "sinistra" ha fatto i brogli; si è dovuto ricontare in parte le schede(sorpresa man mano si accorgevano che AUMENTAVANO i voti del centrosinistra,allora ci si è fermati),offese continue verso i SENATORI a vita anche verso La Premio Nobel Montalcini perchè udite udite votavano i provvedimenti del Governo!!questi sono fatti "pensatore libero" o si continua a demonizzare? Vogliamo anche ricordare la campagna acquisti?? finalizzata alla caduta di quel Governo? in quell'epoca era Democratico e corretto comportarsi in quel modo? o forse non sono proprio questi i comportamenti che minano alla base la nostra gia fragile Democrazia? Molti di noi la pensano in questo modo perchè gli è stato insegnato che la Democrazia sia un bene prezioso, da custodire gelosamente, anche in futuro Continueremo a pensarla così. FLAVIO A.

pensatore libero ha detto...

Mi scusi signor Flavio, ma non sarà così ingenuo da credere che il governo Prodi cadde a causa della demonizzazione dell'opposizione? Per la campagna acquisti, o per le critiche di chi diceva che il governo si sostentava grazie al voto dei senatori a vita in quanto al Senato la maggioranza non l'avevano?
La pseudo maggioranza di allora era così diversa e divisa in talmente tanti punti che ogni votazione rappresentava un rischio di caduta. Si poteva continuare in quel modo? Oltre tutto conteggiando i voti numerici e reali presi il centrodx aveva comunque ottenuto più voti ma solo il meccanismo autolesionista che aveva messo in piedi con la riforma elettorale e grazie a scarti e ripescaggi aveva dato al centrosx una maggioranza "rattoppata" che solo l'antiberlusconismo teneva insieme.
Per stasera mi fermo qui. Buona serata.

Flavio ha detto...

più che un pensatore libero mi sembri un grande driblatore di domande scomode, prova magari domani (visto che per l'oggi il tuo ruolo di difensore di cause perse l'hai terminato)a darne qualcuna delle diverse che ho posto nei due precedenti interventi,se assolviamo a prescindere(come diceva TOTO')i nostri "eroi", diventa un dialogo tra sordi,di nessun interesse. LA risicatissima maggioranza del Governo Prodi non era altro che il frutto avvelenato della "riforma"o meglio "porcata"così definita dal suo autore(Calderoli), elaborata dal governo uscente Berlusconiano, oramai certo dell'imminente sconfitta, si è comportato come fanno gli eserciti in ritirata: avvelenando i "pozzi", gli Studiosi in materia, hanno fatto simulazioni ed hanno appurato che con il"vecchio" sistema maggioritario la vittoria del centrosinistra sarebbe stata netta
a prova di "litigi", e a prova di bomba da qualsiasi "campagna acquisti". Sto parlando non di quelli che sarebbero serviti al "MILAN per rafforzarlo, e che anch'io avrei preferito essendone da sempre tifoso. Flavio A.

pensatore libero ha detto...

In realtà caro Flavio, mi sembra che sia lei ad avere memoria piuttosta corta o vuol nascondere delle verità scomode, ovvero le divisioni che aveva la vecchia pseudo maggioranza su temi fondamentali come etica (ancora oggi argomento che divide lo stesso PD) ed economia.
Comunque ormai quella legislatura fa parte di una storia italiana abituata a simili legislature, il mio auspicio è una più pacata e condivisa discussione politica sia se ci sia Berlusconi (che non ho votato ma rispetto) o chi per lui, questo si sarebbe un bel segnale di democrazia.

Flavio ha detto...

Avevo deciso di porre fine a questa "telenovela", ma oggi dopo aver letto questo pezzo di Marco Tr una sentenza avaglio, ho pensato utile riproporlo:"nell'ultimoanno il cavalier Benito Berlusconi ha comunicato che:1)la sua Augusta Persona non può più essere sottoposta a processo penale, qualunque reato commwtta;2)se una sentenza della Cassazione non gli garba, Lui la cambia per decreto; 3)il Capo dello Stato non firma il decreto, è un ostacolo alla Governabilità;4)se la Costituzione gli impedisce di decretare su quel che gli pare, bisogna cambiarla anche a colpi maggioranza, anche scigliendo le Camere e "tornando al Popolo". Ora ribadisceche,5)IL Parlamento gli fa perder tempo, con tutti quei Deputati e Senatori (peraltro in gran maggiornza nominati da lui con finte elezioni),che non si sa mai come voteranno e propone 6)di far votare solo i Capigruppo per evitare "sorprese".CI sarebbe pure la Costituzione, che prevede il voto sel singolo Parlmentare "senza vicolo di mandato", ma che sarà mai.Intanto,7)i Giudici che indagano o arrestano o scarcerano chi non vuole ilGoverno vengono immediatamente visitati dagli ispettori di Al Fano.E,8)le strade sono pattugliate da militari e ronde di partito, embrione della nuova Milizia Volontaria per la Sicurezza Nazionale.E,9)le banche finiscono sotto controllo dei Prefetti, cioè del Ministero degli Interni. E per chi protesta è alle viste 10)una forte riduzione del diritto di sciopero.E,11)il Governo prepara, norme bavaglio per la stampa e per i Blog.E,12) pretende di scegliersi anche il presidente della Rai,che spetta all'opposizione. Domanda ai fini dicitori che invitano sempre a non demonizzare:ci dite, gentilmente, come si chiama questa roba qua?
Mangano&Manganello, M.TRAVAGLIO.

pensatore libero ha detto...

Come pezzo di satira politica, lo trovo divertente.
Come descrizione della realtà lo trovo del tutto fuori tempo, come fuori tempo è chi (Travaglio) cerca di arrampicarsi sugli specchi (lui si che è un bel vanesio) pur di farsi pubblicità.
Se questi sono i nuovi e credibili personaggi della cultura italiana non c'è da meravigliarsi di ritrovarsi come siamo.
Saluti.
Gianni

Anonimo ha detto...

caro Gianni, mi dispiace proprio che tu sei un sostenitore di Berlusconi. Che vuoi farci credere,che passerà alla storia come uno dei grandi italiani, per le sue folli imprese, come lo è stato qualche altro nel passato. Non penso! E allora facciamo attenzione, perdere la libertà conquistata con tanto sangue dei nostri avi, sarebbe proprio sciocco. Poi voglio ricordare che in Italia ci sono 60 mil. di italiani, ma nel mondo intero al di fuori dell'Italia c'é ne sono 62 mil.e ti assicuro che amano il loro(nostro) paese e sono orgogliosi delle loro origini, quando assistono a certe scenette nei media locali rimangono esterrefatti e sono umiliati.
Io, come donna sono particolarmente arrabbiata, perché le sue battute senza ne capo ne coda mi umiliano.
Mi danno proprio fastidio, intaccando la mia dignità,mi offendono nel profondo della mia anima. Io non so che donne frequenta il Sig.Silvio, ma vorrei battermi anche per loro. Mi rivolgo quindi a tutte le donne che, come me non accettano più di essere di serie B, uniamoci nel voto e riusciremo a sconfiggerlo. Gabriella Olivieri

pensatore libero ha detto...

Mi dispiace Gabry deluderti, ma non sono affatto un sostenitore di Berlusconi, e come ho già detto non l'ho votato.
La mia difesa cerca di essere solamente una difesa alla libertà di pensiero e di verità, non si può solo criticare e basta. Se ha una solida maggioranza è perchè l'hanno votato, e in democrazia è questo che conta, poi non si può dare degli ignoranti a chi (milioni) l'ha votato e tra questi molti vengono da classi povere e disagiate che non si sentono rappresentate da altri partiti che dovrebbero "invece" essere più populisti.
La verità non sta mai da una sola parte e questa consapevolezza dovrebbe stare alla base di un dialogo serio e sereno.
Se almeno delle volte si riconoscesse alla parte opposta alcuni meriti... (purtroppo quest'ultima affermazione in Italia per ora è un'utopia).
Buona giornata

Anonimo ha detto...

Non mi può far altro che piacere sapere che "pensatore libero" non sia un fan di Berlusconi. Potremo insieme quindi riuscire a far capire anche ad altri che il suo comportamento scorretto nuoce all'Italia e convincerli a non votarlo.

pensatore libero ha detto...

Sono daccordo con te nel dire di provare a non votare Berlusconi e indirizzare il voto verso altri lidi, ma non sono daccordo quando dici "che il suo comportamento scorretto nuoce all'Italia" perchè riconosco molti meriti a Berlusconi e al suo governo che ad onor del vero nuoce sicuramente meno di quanto hanno fatto precedenti governi, ma penso che ci siano ampi spazi di miglioramento quindi ben vengano altre maggioranze con o senza Berlusconi, l'importante sono le idee,gli ideali e i valori.

Anonimo ha detto...

Voi state personalizzando troppo! Il fatto grave è che il governo presieduto da Berlusconi rappresenta un blocco sociale allergico alla politica comunemente intesa... Il problema è tutto lì. Troppo facile concentrarsi su di lui, non trovate? Perché se ampliassimo l'orizzonte, troveremmo Italiani in carne e ossa, coi capelli sale e pepe e bianchi, o completamente calvi, senza gran soldi, tutt'altro che famosi, magari anche brutti, bassi e grassi, che pensano che la "tempesta perfetta" economica che sta per arrivare sia un'invenzione dei giornali e che i politici fannulloni dovrebbero andare a lavorare... Possibilmente in miniera. Berlusconi li rappresenta, sì,anche loro, non solo le veline e le letterine...
E' questa gente in carne e ossa che non vuole che il governo dia un sussidio di disoccupazione a chi ne ha bisogno. Per faciloneria, per pura cattiveria, perché costa, perché non si vergogna...
Amici miei, sbagliate a pensare che l'Italia sia una nazione e che esista un'opinione pubblica. Ecco dove sbagliate. Se fosse altrimenti, Silvio Berlusconi (o Pinco Pallino) non starebbe lì. Credo proprio che dobbiate ricalibrare la vostra polemica e guardare di più al vicino di casa...
Guido Carletti

Flavio ha detto...

Berlusconi quando parla(prima delle successive rettifche,o dei supposti malintesi)A RUOTA LIBERA, SENZA INFINGIMENTI,IN MANIERA SINCERA, devo riconoscerlo: riesce a rimanere simpatico pure a me(SOLO LI PER CARITA'!!), dimostra la sua VERA dimensione, dà dimostrazione di quello che realmente è: un "ometto" senza particolari virtù(a meno ché non lo siano i soldi),un furbacchiotto, che ha CAPITO come va il Mondo, conoscendo assai bene, sia dove vive che i suoi "polli". Con quella faccia e "quella bocca", sà di poter dire ciò che vuole,sà di essere comunque "assolto", tutto gli è concesso. E' un opportunista, destra o sinistra per Lui "pari sono"; all'epoca, poco prima della sua "discesa in campo", appoggiò per le elezioni ROMANE: Fini anziché Rutelli perchè le circostanze "POLITICHE DI ALL'ORA"
richiedevno quello, da quel momento
incominciò a fare "l'anticomunista", avrebbe saputo "adattarsi" anche nel ruolo "dell'antifascista", o anti qualcos'altro, se la parte in "commedia"l'avrebbe richiesto. Oggi dice che il ruolo di Pres. del Consiglio: GLI FA SCHIFO!! IO gli CREDO, il suo "impegno"in politica è stata una necessità, non
una scelta, Tangentopoli e la dipartita di CRAXI l'ha obbigato, sennò Lui avrebbe continuata a spassarsela con le "sue veline". A differenza di SORDI, che in un suo film sosteneva: " a me mi ha rovinato la guerra", ha Berlusconi l'ha "rovinato" prima Tangentopoli
ORA IL GOVERNO, povera ITALIA!! e poveri NOI!!. Flavio ANTINORI

Anonimo ha detto...

Ehi!! Fla' hai fatto nà fotografia quasci poetica del Berlusca, ma sto' "furbacchiotto" c'é sta a fregà nantra 'orda cor presidente de 'ra Rai e co' 'ra bocciatura de' ri' tagli a 'ri menager. Ne troa' una ar giorno, sia che "stia" in Italia, sia che "stia" all'estero. Gabriella Olivieri

Anonimo ha detto...

Uno lo ha annientato(Casini)l'altro
se l'è mangiato(Fini).Da oggi non c'è nessun dubbio sull'uomo forte e insostituibile,perché c'è solo Lui. Non che fino a ieri la situazione fosse così diversa: sia Casini sia Fini in questi 15 anni ci hanno tenuto a dire molte volte che l'unico leader era Lui. Se aggiungiamo anche che, L'opposizione per rimettersi in piedi qualche anno ce lo metterà, si può con una certa sicurezza affermare, che ancora per alcuni anni questo Paese sarà governato dagli stessi di oggi. Nelle forme che crederà più opportune: o da capo del Governo , o da Presidente della Repubblica,con regole stravolte. Molte Persone non saranno contente,ma la
maggioranza,si.E poiché noi non contenti siamo sopravvissuti gli scorsi 15 anni, nulla ci impedisce di farlo nei prossimi tot anni. E va bene. Anzi va male, ma lo stato delle cose è questo. Però quello che proprio non va giù quella che si chiama "la goccia che fa traboccare il vaso" della pazienza e della tolleranza,e che perlomeno ci eravamo fatti l'idea che quest'uomo amasse il ruolo che occupa, viverlo così giorno per giorno. Abbiamo sopportato tutto, sopporteremo molto altro ancora, però immaginavamo almeno che gli piacesse. Non ci doveva dire che lo trova: noioso, faticoso, gli fà schifo, e che vorrebbe fare altro questo PROPRIO NO. F.Piccolo

gabry ha detto...

E' un pò di giorni che stò a pensà che meriti posso riconoscere a Berlusconi, ma non me ne viene uno!! Porca miseria, eppure ne deve avere tanti se sta per raggiungere il 51%
Gabriella