venerdì 20 febbraio 2009

DEPURAZIONE - FINALMENTE

Finalmente l'amministrazione comunale, dopo le nostre sollecitazioni, ha deciso di seguire, seppure parzialmente, le nostre proposte annunciando di avere istituito uno sportello per l'assistenza ai cittadini che intendono recuperare la non dovuta tassa su una depurazione inesistente. Non è esattamente quello che avremmo voluto (un'azione forte e in prima persona) ma è qualcosa. Qualcosa che ci consente di chiudere quello sportello che avevamo aperto noi a surroga di un'azione comunale inesistente. Ci dispiace solo dover notare che, come sempre infischiandosene del ruolo istituzionale che dovrebbe caratterizzarla, questa ormai logora amministrazione non rinuncia a fare politica, quella becera, affibbiando ad altri (in questo caso il governo Prodi) le colpe di ogni cosa e cercando meriti che non esistono. Diventa dunque necessario ricordare a lor signori l'entusiasmo, il fervore e il rigore con cui, a differenza di altri comuni, hanno sposato una legge (non loro) e maltrattato i cittadini che tentavano di far valere ragioni evidentemente valide. Non impareranno mai! Oltretutto non ne avranno più il tempo.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

che ci vuoi fare, la colpa per questa amministrazione è sempre di qualcun altro, mai a ricordardi che ad amministrare Filottrano ci stanno loro da 10 anni.
N.

Anonimo ha detto...

Il fatto è che la stragrande maggioranza degli elettori del C/Destra non solo Filottranese sostengono appoggiano o perdonano qualsiasi "porcata" che fanno i loro amministratori o "governanti" gli si è permesso tutto. Ricordate invece come erano vigili e attenti durante l'Amm. Pesaresi?, com'erano costantemente sul "piede di guerra"? chi non ricorda la "cagiara" fatta sui passi carrai? un semplice atto dovuto. Oppure sull'acqua inquinata da "colibbatteri" a 10 giorni dal voto? oppure la solerzia dei comitati dei quartieri sempre pronti su 1000 problemi? che all'epoca Filottrano aveva e subito dopo spariti? ecc.ecc. Ecco i più sinceri di loro il 7 Giugno avranno modo di rivedere i loro giudizi e forse il proprio voto. Attendiamo fiduciosi. O NO?

Anonimo ha detto...

Direi proprio di no, amico anonimo. Meglio non farsi illusioni. Ma firmati, che è meglio. Ci guadagna il "dibattito" (Nanni Moretti) e la necessità, sempre più evidente in questi tempi calamitosi, di vivere la vita in modo serio.
Guido Carletti