venerdì 21 maggio 2010

La nuova scuola

I manifesti li vedrete in questi giorni affissi a Filottrano
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18 commenti:

gabriella ha detto...

La sicurezza di questo immobile chi la garantisce??

Anonimo ha detto...

I 250.000 € da rimborsare sono una certezza o è la solita chiacchiera da "circolo" ?

pensatore libero ha detto...

La cosa scandalosa è che l'assessore ai lavori pubblici invece di chiarire e approfondire una tematica così importante, nell'ultimo Filottrano Notizie non trova di meglio da fare che spicciola polemica personale... (contro Luciano Paolucci e Doriano Carnevali).
Ma perfavore, vogliamo responsabilità civile e amministrativa non chiacchiere!

Se veramente ha a cuore Filottrano, perchè non si dimette?

Anonimo ha detto...

Una precisazione sulle "chiacchiere da circolo".
i 250.000,00 euro - per l'esattezza 258.638,24 - sono la valutazione data dal tecnico nominato dal Tribunale. Tale cifra è riportata sulla risposta fornita il 21/10/09 dal sindaco Coppari, alla INTERROGAZIONE presentata dal gruppo Consiliare PROGETTO FILOTTRANO il 23/09/2009 e riguardante lo stato dell'arte sulla nuova scuola materna. Nella procedura di contenzioso instauratasi tra Comune di Filottrano e proprietari della terra dove viene costruita la scuola, il Comune di Filottrano propose una indennità di esproprio pari a Euro 13.985,34. I proprietari inoltrarono richiesta per 1.194.200,00Il tribunale nominò un perito (per sua natura terzo), che consegnava una perizia di stima di euro 258.638,24.
E' evidente che la materia è in divenire. Si mormora anche che possa essere trovato un accordo tra i proprietari del terreno ed il comune; benissimo. Se il sindaco Coppari riesce a trovare una mediazione e trova un accordo che eviti al comune di spendere un sacco di soldi per noi va benissimo. Risulta un pò difficile pensare che il valore della transazione possa essere inferiore a quanto stabilito dal Tribunale. Ed allora ci si pone qualche domanda:
ma questo accordo non si poteva trovare prima, invece di andare in tribunale? dato che l'attuale Ass.re ai Lavori pubblici Paolucci e l'ex sindaco Ballante sono coloro che hanno creato la situazione scatenante il contenzioso, come si può dire che ci si pone in continuità con l'Amministrazione Ballante? Non è indispensabile un cambiamento che porta chiramente alla DISCONTINUITA'?
Giovanni

Anonimo ha detto...

Le precisazioni dovrebbero essere date ad oggi, non a 7 mesi fà.
Il solito ritardo confusionale del PD !!!!!

Anonimo ha detto...

Al gentile anonimo: se ci sono novità che andranno a migliorare la soluzione del problema ne saremo lieti. Resta il dato che i fatti (e chi li ha originati) -contenzioso giudiziario, interruzione lavori e qualità degli stessi, sono sotto gli occhi di tutti.
Se poi lo stesso anonimo ritiene che su tale questione il problema possa essere la confusione del Pd... buon per lui.
Giovanni

Flavio ha detto...

Vediamo che su questo spazio c'è chi vi si "diverte" a fare lo spiritoso contro presunti stati "confusionali del PD" (sul tema ritorneremo, ma li rassicuriamo sin d'ora: siamo lucidi!) o su "polemiche spicciole" dell'Assessore Paolucci VS l'Altro Paolucci e Carnevali- un tempo tutti nella stessa barca- Polemiche su polemiche e intanto Filottrano degrada. A chi giova tutto ciò? Questo avviene non da oggi(purtroppo), tutti presi come sono dall'IO e non dal NOI. Vorrei soffermarmi su "Filottrano Notizie". Ben utilizzato sarebbe un buon strumento in mano all'opinione pubblica per formarsi un opinione corretta sulla propria Città e di come si intende risolvere i suoi non pochi problemi. Invece purtroppo viene redatto un giornalino intriso di ripicche e rancori- per lo più personali- fatto con i soldi di tutti(come qualcuno "più in alto"(?) ama spesso ripetere a proposito di canone TV!). Quardiamo l'ultimo numero (il mio giudizio l'ho espresso in altre sedi) pochissimi gli articoli che sono valsi il "costo del biglietto". I più interessanti (per lo più) sono espressione dei "non adetti ai lavori". Perché sono incentrati sui PROBLEMI, con la giusta vena polemica; ne hanno ben donde. Visti anche dal lato dei problemi tutt'altro che venali (banali) che nei loro scritti sollevano. Perchè non inserire uno di "loro" nel comitato di redazione? Ciò che propongo non è affatto demagogia. Dico: rimoduliamo la composizione del comitato di redazione; allargandolo, a fianco dei rappresentanti le forze politiche in Consiglio Comunale, dei rappresentanti "VERI" della cosiddetta società civile, magari turnandola- facendo fare così esperienza a più d'uno di loro (un periodo di un anno? Discutiamone). A guadagnarci sarà, sicuramente, Filottrano nel suo complesso. Saluti Democratici. F.A.

gabriella ha detto...

Illusione!!!! Flavio, non vedi che cercano di accaparrarsi ogni spazio, ma siccome nessuno ha il dono dell'obbliguità, si dovrà delegare e non tutti i delegati sono disposti a fare tutto ciò che il capo dice. Allora finalmente ci si libera di alcuni personaggi che hanno prodotto solo danni con i nostri soldi.

Gabriella ha detto...

In questi giorni la Piazza delle Erbe è stata aperta, sono iniziati i lavori. Lo stupendo panorama che si gode da quel balcone verso i Sibillini è favoloso. Anzichè creare una terrazza verso i Monti si costruiscono ancora una volta uffici e si soffoca il nostro stupendo centro storico. Fermiamoli, siamo una volta tanto coraggiosi!!!?!

Gabriella ha detto...

La Bcc ci ha tolto il cinema, ora ci toglie anche questo stupendo panorama, tra l'altro con i soldi dei risparmiatori filottranesi, senza nemmeno darne conto e chiederne il parere.

Flavio ha detto...

Gabriella io vedo benissimo. Purtroppo oltre che osservare non ho molti altri strumenti per modificare lo status quo. Quindi azzardo delle proposte. Sicuramente opinabili, l'importante che siano mosse e indirizzate nell'esclusivo interesse del Nostro Paese, a combattere il suo degrado "fisico/estetico, morale, relazionale". Di VIVIBILITA'. Che dovrebbe riguardare TUTTI noi che viviamo qui. Per migliorare tutto ciò, compito di una forza di opposizione è incalzare chi amministra. Se si hanno in proposito delle idee saperle fare circolare. Partendo dall'aspetto comunicativo, utilizzando al meglio, tutte, le occasioni che si presentano. La comunicazione (spesso se non sempre) viene trasformata in propaganda, quella può andar bene in periodi elettorali. Ma un Paese non può rimanere in perenne "campagna elettorale". Questo comportamento è deleterio per Filottrano e per tutto il Paese. Il PD chiede, invoca all'Amministrazione Comunale DISCONTINUITA'con il passato. SACROSANTO. Lo diciamo perché vediamo che, alcuni comportamenti amministrativi e relazionali sono rimasti identici. Prevale la polemica, lo scontro, la necessità di togliersi e "tirarsi sassolini". A chi giova tutto ciò? La critica, la polemica -anche aspra-indirizziamola sui PROBLEMI, faremo un servizio al Paese e forse la Gente ci ascolterà e ci premierà. Non permettiamo che si lascino marcire i problemi antichi e crearne continuamente di nuovi. Quali sono stati risolti in questi ultimi anni? Esempio: quello che hai sollevato Tu: Piazza delle erbe. Vigiliamo attentamente sulla ricostruzione dell'immobile. La BCC o altri chiunque essi siano, non deve essere consentito loro di snaturare il nostro Centro Storico. Punto. Noi dobbiamo confrontarci con l'Amministrazione Comunale. I privati sono portati a salvaguardare i loro interessi. Alle forze politiche e Amministrative salvaguardare quelli di TUTTI. Saluti Democratici

Anonimo ha detto...

Ma ce la finiamo di continuare questa litania presente in ogni post. A ragione Gabriella invece di piagnucolare nella modalità post ideologica sarebbe meglio tirare fuori gli attributi, se qualcuno li ha.
I Filottranesi, sulla piazza delle erbe, così come in tante altre occasioni non hanno visto nulla.

Anonimo ha detto...

Di quale litania parla l'anonimo? Forse ha sbagliato non solo post ma anche Blog!!! Intanto mostra i tuoi di attributi, non li nascondere. A.A. (sono le mie iniziali non cerco nessuno)

gabriella ha detto...

non trinceriamo dietro un anonimato facciamoci sentire e valere, facciamo un sit.in nella piazza. io da sola conto poco, anche se occupo abbastanza spazio.

Anonimo ha detto...

Ieri, la società sportiva EXTRA ha portato a Filottrano più di 1500 atleti e no.
Hanno organizzato una manifestazione sportiva bellissima, sono riusciti a dare vitalità al paese, riempendo le piazze e le strade.
L'Amministrazione come ringraziamento non si è neanche fatta vedere...... almeno portare i saluti della città ai partecipanti.
Complimenti!!!

Anonimo ha detto...

La mancata presenza dell'Amministrazione è dovuta solo ad una fortuida coincidenza: quest'anno non vi erano elezioni in vista! Un anno fa erano stati molto più accoglienti, gli avevano messo a disposizione perfino i propri locali(del Candidato Coppari); incidentalmente erano proprio Lì; a fianco dell'ex Bar biancorosso (ora bar Cusini). Probabilmente succederà la stessa cosa a proposito delle premiazioni di alcuni atleti filottranesi che un anno fa "si erano distinti", cerimonia svoltasi il 2 Giugno alla presenza dell'ex arbitro Tombolini e sopratutto del pluri vincitore al Giro d'Italia: Michele Scarponi. Si sarebbe votato da lì a pochissimi giorni. Il 2 Giugno è il prossimo mercoledì, Scarponi ha fatto ancor meglio di un anno fà, probabilmente quest'anno oltre le elezioni mancheranno i "giovani filottranesi distintisi"!!

Flavio ha detto...

La Rsa promessa non è stata aperta Per noi è un dramma quotidiano”

Filottrano L’apertura della Residenza sanitaria assistita (Rsa), una questione in sospeso che solleva dubbi e contestazioni specie tra gli utenti, che attendevano il 30 aprile “la sbandierata data di apertura “ e che adesso, delusi non sanno quando avverrà. . Liliana Stacchiotti è tra quanti protestano per la mancata e promessa apertura della Rsa filottranese. Ha scritto e al direttore dell’Asur 5 dottor Mingione. Non ha ricevuto risposta, e torna a protestare con una lettera aperta. “Le ho scritto più di un mese fa – lamenta la donna a Mingione - per conoscenza anche al dottor Picchietti e all’assessore alla sanità Mezzolani, ma nessuno si è degnato di rispondere. Vivo un dramma quotidiano, con un malato grave ricoverato alla Rsa di Montecarotto anziché al mio paese, con mia sorella costretta a prendere il pullman tutte le mattine per fare assistenza al marito e tornare a casa solo di sera. Dottor Mingione - insiste la donna - le ripeto la domanda: la Rsa di Filottrano doveva essere aperta per fine aprile scorso o no? Sono stata informata che l’appalto del mobilio scadeva il 31 maggio, ma il mobilio si doveva acquistare dopo l’apertura? E dove pensavate di mettere i malati, per terra?”

La signora Stacchiotti, esasperata per i continui rinvii e per le informazioni poco chiare sull’apertura del nuovo presidio, si è anche rivolta al sindaco Francesco Coppari. “Il sindaco mi ha informata - afferma la donna - che la Rsa aprirà a settembre, quando la struttura doveva già essere operativa (e questa era la sua parola, dottor Mingione e quella del dottor Picchietti). Invece - conclude la lettera - avete temporeggiato per l’acquisto del mobilio e per il collaudo. Sono curiosa di conoscere le scuse che di certo accamperete. Intanto per noi prosegue lo strazio”.
ta.fr

Anonimo ha detto...

Sottoscritta una nota congiunta dal segretario Cantarini con il presidente del consiglio comunale Cingolani: Corriere Adriatico,05-06-10

L’Idv ora è unito a sostegno di Belcecchi

Jesi L’Italia dei valori unita nel sostegno al sindaco Belcecchi. Eccola la novità ufficiale. Il segretario cittadino Lorenzo Cantarini e il presidente del consiglio comunale, passato dal Pd all’Idv, Paolo Cingolani, hanno firmato insieme una nota per annunciare la disponibilità del partito a costruire un progetto, insieme con la maggioranza, per portare l’Amministrazione alla fine della legislatura.

“La situazione che si è venuta a creare – dicono i due esponenti del movimento di Di Pietro – richiede un atto di grande responsabilità e di impegno da parte delle forze politiche che sostengono il sindaco Belcecchi. L’Italia dei valori, che occorre precisare, fa parte della maggioranza a pieno titolo, ritiene che l’ipotesi di ricorso ad elezioni anticipate, con conseguente commissariamento, sarebbe al momento la peggiore soluzione ai problemi della città”. Il no in aula di Cingolani, da cui sono scaturite le dimissioni del sindaco, viene spiegata come “un’azione servita a far capire che è necessaria un’approfondita analisi della situazione con conseguenti concrete soluzioni che realmente sanino l’attuale grave questione cittadina. Quindi, l’Idv è disponibile a incontrare il sindaco e le altre forze di maggioranza per valutare un progetto che prenda seriamente in considerazione i principali problemi della città, assestamento, revisione strutturale del bilancio, allargamento o meno della maggioranza, strutturazione della nuova giunta, capace di portare l’Amministrazione alla fine della legislatura”.

Cantarini e Cingolani parlano di una scelta che dimostra “grande assunzione di responsabilità, anche visto l’importante consenso elettorale delle recenti regionali che forse altre forze politiche avrebbero sfruttato a proprio favore preferendo il ricorso alle urne”.