martedì 13 aprile 2010

IO NON CI STO

Questo è il testo della lettera di una persona che ha pagato le rette di 42 alunni delle scuole materne di Adro (Bs) esclusi dal servizio. Fa pensare e contemporaneamente arrabbiare e commuovere. Vorrei essere stato al suo posto.

IO NON CI STO
Sono figlio di un mezzadro che non aveva soldi ma un infinito patrimonio di dignità. Ho vissuto i miei primi anni di vita in una cascina come quella del film “L´albero degli zoccoli”. Ho studiato molto e oggi ho ancora intatto tutto il patrimonio di dignità e inoltre ho guadagnato i soldi per vivere bene. E´ per questi motivi che ho deciso di rilevare il debito dei genitori di Adro che non pagano la mensa scolastica.
A scanso di equivoci, premetto che:
?- Non sono “comunista”. Alle ultime elezioni ho votato per FORMIGONI. Ciò non mi impedisce di avere amici dì tutte le idee politiche. Gli chiedo sempre e solo la condivisione dei valori fondamentali e al primo posto il rispetto della persona.
?- So perfettamente che fra le 40 famiglie alcune sono di furbetti che ne approfittano, ma di furbi ne conosco molti. Alcuni sono milionari e vogliono anche fare la morale agli altri. In questo caso, nel dubbio sto con i primi. Agli extracomunitari chiedo il rispetto dei nostri costumi e delle nostre leggi, ma lo chiedo con fermezza ed educazione cercando di essere il primo a rispettarle. E tirare in ballo i bambini non è compreso nell´educazione.
Ho sempre la preoccupazione di essere come quei signori che seduti in un bel ristorante se la prendono con gli extracomunitari. Peccato che la loro Mercedes sia appena stata lavata da un albanese e il cibo cucinato da un egiziano. Dimenticavo, la mamma è a casa assistita da una signora dell´Ucraina.
Vedo attorno a me una preoccupante e crescente intolleranza verso chi ha di meno. Purtroppo ho l´insana abitudine di leggere e so bene che i campi di concentramento nazisti non sono nati dal nulla, prima ci sono stati anni di piccoli passi verso il baratro. In fondo in fondo chiedere di mettere una stella gialla sul braccio agli ebrei non era poi una cosa che faceva male.
I miei compaesani si sono dimenticati in poco tempo da dove vengono. Mi vergogno che proprio il mio paese sia paladino di questo spostare l´asticella dell´intolleranza di un passo all´anno, prima con la taglia, poi con il rifiuto del sostegno regionale, poi con la mensa dei bambini, ma potrei portare molti altri casi.
Quando facevo le elementari alcuni miei compagni avevano il sostegno del patronato. Noi eravamo poveri, ma non ci siamo mai indignati. Ma dove sono i miei compaesani, ma come è possibile che non capiscano quello che sta avvenendo?? Che non mi vengano a portare considerazioni “miserevoli”. Anche il padrone del film di cui sopra aveva ragione. La pianta che il contadino aveva tagliato era la sua. Mica poteva metterla sempre lui la pianta per gli zoccoli. (E se non conoscono il film che se lo guardino…).
Ma dove sono i miei sacerdoti. Sono forse disponibili a barattare la difesa del crocifisso con qualche etto di razzismo. Se esponiamo un bel rosario grande nella nostra casa, poi possiamo fare quello che vogliamo? ?Vorrei sentire i miei preti “urlare”, scuotere l´animo della gente, dirci bene quali sono i valori, perché altrimenti penso che sono anche loro dentro il “commercio”.
Ma dov´è il segretario del partito per cui ho votato e che si vuole chiamare “partito dell´amore”. Ma dove sono i leader di quella Lega che vuole candidarsi a guidare l´Italia. ?So per certo che non sono tutti ottusi ma che non si nascondano dietro un dito, non facciano come coloro che negli anni ‘70 chiamavano i brigatisti “compagni che sbagliano”.
Ma dove sono i consiglieri e gli assessori di Adro? Se credono davvero nel federalismo, che ci diano le dichiarazioni dei redditi loro e delle loro famiglie negli ultimi 10 anni. Tanto per farci capire come pagano le loro belle cose e case.? Non vorrei mai essere io a pagare anche per loro. Non vorrei che il loro reddito (o tenore di vita) venga dalle tasse del papà di uno di questi bambini che lavora in fonderia per 1200 euro mese (regolari).
Ma dove sono i miei compaesani che non si domandano dove, come e quanti soldi spende l´amministrazione per non trovare i soldi per la mensa. Ma da dove vengono tutti i soldi che si muovono, e dove vanno?? Ma quanto rendono (o quanto dovrebbero o potrebbero rendere) gli oneri dei 30.000 metri cubi del laghetto Sala. E i 50.000 metri della nuova area verde sopra il Santuario chi li paga? E se poi domani ci costruissero? E se il Santuario fosse tutto circondato da edifici? Va sempre bene tutto? ?Ma non hanno il dubbio che qualcuno voglia distrarre la loro attenzione per fini diversi. Non hanno il dubbio di essere usati? E´ già successo nella storia e anche in quella del nostro paese.
Il sonno della ragione genera mostri.
Io sono per la legalità. Per tutti e per sempre. Per me quelli che non pagano sono tutti uguali, quando non pagano un pasto, ma anche quando chiudono le aziende senza pagare i fornitori o i dipendenti o le banche. Anche quando girano con i macchinoni e non pagano tutte le tasse, perché anche in quel caso qualcuno paga per loro.? Sono come i genitori di quei bambini. Ma che almeno non pretendano di farci la morale e di insegnare la legalità perché tutti questi begli insegnamenti li stanno dando anche ai loro figli.
E chi semina vento, raccoglie tempesta!
I 40 bambini che hanno ricevuto la lettera di sospensione servizio mensa, fra 20/30 anni vivranno nel nostro paese. L´età gioca a loro favore. Saranno quelli che ci verranno a cambiare il pannolone alla casa di riposo. Ma quel giorno siamo sicuri che si saranno dimenticati di oggi?? E se non ce lo volessero più cambiare? Non ditemi che verranno i nostri figli perché il senso di solidarietà glielo stiamo insegnando noi adesso. E´ anche per questo che non ci sto.
Voglio urlare che io non ci sto. Ma per non urlare e basta ho deciso di fare un gesto che vorrà dire poco, ma vuole tentare di svegliare la coscienza dei miei compaesani.
Ho versato quanto necessario a garantire il diritto all´uso della mensa per tutti i bambini, in modo da non creare rischi di dissesto finanziario per l´amministrazione, in tal modo mi impegno a garantire tutta la copertura necessaria per l´anno scolastico 2009/2010.? Quando i genitori potranno pagare, i soldi verranno versati in modo normale, se non potranno o vorranno pagare il costo della mensa residuo resterà a mio totale carico. Ogni valutazione dei vari casi che dovessero crearsi è nella piena discrezione della responsabile del servizio mensa.
Sono certo che almeno uno di quei bambini diventerà docente universitario o medico o imprenditore o infermiere e il suo solo rispetto varrà la spesa. ?Ne sono certo perché questi studieranno mentre i nostri figli faranno le notti in discoteca o a bearsi con i valori del “grande fratello”.
Il mio gesto è simbolico perché non posso pagare per tutti o per sempre e comunque so benissimo che non risolvo certo i problemi di quelle famiglie.? Mi basta sapere che per i miei amministratori, per i miei compaesani e molto di più per quei bambini sia chiaro che io non ci sto e non sono solo.
Molto più dei soldi mi costerà il lavorio di diffamazione che come per altri casi verrà attivato da chi sa di avere la coda di paglia. Mi consola il fatto che catturerà soltanto quelle persone che mi onoreranno del loro disprezzo.? Posso sopportarlo. L´idea che fra 30 anni non mi cambino il pannolone invece mi atterrisce.
Ci sono cose che non si possono comprare. La famosa carta di credito c´è, ma solo per tutto il resto.

4 commenti:

Flavio ha detto...

G.Luca GRAZIE di aver pubblicato questo BELLISSIMO pezzo. Sapere che nel nostro Paese ci sono GENTE di questo livello ci fa enorme piacere ci rende orgogliosi e ci fa meno vergognare del momento poco felice che attarversa l'Italia. Per il resto non c'è nulla da aggiungere, se non un forte abbraccio ideale a quella splendida Persona. Saluti e ancora Grazie da Flavio A.

Anonimo ha detto...

Ma che schifo di paese è diventato il nostro !?
Non lo dico per catastrofismo o per pessimismo,ma oserei dire per realismo.
E' diventata notizia un fatto che definirei "normale" (non in questo tempo,d'accordo!),e cioè che un filantropo signore che ne ha le possibilità,aiuti i più bisognosi,senza distinguo per quelli veri e per i furbetti.
La vera notizia invece,quella da lasciare interdetti (ed uso un eufemismo)è che si sia creato un movimento di protesta verso questo gesto magnanimo e senza secondi fini.
Una delle frasi più moderate dei manifestanti era:"se non hanno i soldi che se li tengano a casa!"
Ma gli italiani sono veramente scesi a questo infimo livello!?
Ma la maggioranza di noi la pensa veramente così !?
Sono queste le nuove ideologie che stanno facendo breccia nella mente (pancia) della gente!?
E' per questo che forze politiche xenofobe,e ancor peggio razziste,stanno arruolando sempre più numerosi proseliti!?
Io non ci voglio credere.
O meglio,più realisticamente,penso che sia vero ma contestuale al particolare e difficile momento economico che stà vivendo l'Italia (unita) e il mondo intero.
I penultimi che si rivalgono sugli ultimi !!
Eppure stiamo parlando di un fatto avvenuto nelle terre della Lega,dove energumeni in canottiera sono pronti a sguainare la spada ed a roteare l'alabarda (spaziale!?) in difesa del sacro Graal,solo a sentir parlare di crocifissi,difensori indefessi dei sacri dogmi cattolici di "casa chiesa e Bodega",pronti a spiegare le vele in crociate contro la RU386,contro le coppie omosessuali e contro in linea generale il "diverso"(ma non necessariamente il peggiore!).
Allora in questo specifico caso mi chiedo:dove sono andati a finire gli insegnamenti cristiani?!
La solidarietà,la carità,la tolleranza,la generosità,dove sono andati a finire!?
Sono stati sbianchettati dalla Bibbia!?
Io mi ritengo un Cristiano e financo un cattolico,magari non "professionista"ma coerente,non ad intermittenza od a richiesta,se a livelli mediocri od eccelsi questo non spetta a me giudicarlo,ma comunque coerente.
In chiave politica-sociale mi sono chiesto:gli italiani hanno intrapreso
questa ripida discesa del degrado sociale definitivamente o è solo frutto del brutto momento contingente?
E se fosse solo temporaneo,forze politiche come la Lega che basano principalmente il loro successo sull'enfatizzazione delle fobie umane,
cos'altro potranno inventarsi ?
Mi scuso per la farraginosità del ragionamento, ma i concetti che volevo esprimere erano tanti e probabilmente parecchi ne ho anche persi per strada.

Saverio Borgognoni

Flavio ha detto...

Lupi e caramelle
di Toni Jop
Il premier piange sulla sua grave insufficienza di potere. Il fedele vassallo, Bossi, che con Berlusconi è oggi in grado di decidere a che ora dobbiamo andare a letto e magari anche con chi, versa invece lacrime sulla condizione di quelli del Nord, trattati, lamenta al "Pais", «come schiavi». Il dolore li cementa: sono al governo del paese da quando eravamo piccoli ma si sentono deboli, ghettizzati, repressi. Dev’essere a causa di questa bruciante frustrazione che quando tornano a casa se la prendono con i più piccoli e li sprangano. Vi risulta che mai nelle istituzioni italiane sia stata offesa la dignità dei bambini come da quando questi due tangheri frignoni sono al potere? Sono capaci di metterli a pane e acqua, ma se gli gira peggio tagliano loro del tutto i viveri. Oppure non li fanno salire sui bus scolastici per punire i genitori insolventi. Bimbi, non accettate caramelle da quei lupi, si sono già mangiati la nonna Italia ma hanno più fame di prima. Per questo piangono.

Flavio ha detto...

La voce della Lega di Rag. Fantozzi
alias: "Paolo Villaggio" in "Viva il Milan"

I vecchi si ricordano che Mussolini ci faceva cantare: «Vincere, vincere e vinceremo in cielo in terra ed in mare». Però, grazie al pessimismo dei comunisti, noi abbiam perso tutto: l’Impero, la guerra, la reputazione per la pugnalata alla schiena alla Francia, e l’Italia che era già povera ha continuato a cantare fino alla fine: «vincere» anche quand’era completamente distrutta.
Pochi giorni fa Berlusconi in una conferenza stampa a palazzo Chigi ha ruggito: «Siamo un paese onesto e civile, ma scrittori di sinistra e toghe rosse si inventano con libri come “Gomorra” e sceneggiati come “La piovra” che nel sud c’è la mafia che ha ucciso: Dalla Chiesa, Falcone e Borsellino».
Lui poverino le ha tentate tutte: ha chiamato il suo partito «Forza Italia», «Popolo della Libertà» arriverà a «Viva il Milan» ma il mare di merda si sta alzando inesorabilmente.
20 aprile 2010