giovedì 18 febbraio 2010

Il Presidente Gian Mario Spacca a Filottrano




Lo scorso anno, sempre a marzo, avevamo parlato di crisi e degli interventi della Regione per fronteggiarla. Ad un anno di distanza vediamo cosa si è fatto, qual'è la situazione attuale. quali sono le prospettive per il futuro e le proposte del PD a livello Regionale.
Ne parliamo con il presidente Gian Mario Spacca e con l'Assessore Fabio Badiali.
Saranno presenti anche gli imprenditori locali.

Vi aspettiamo numerosi
lunedì 1 marzo
ore 21:15
Cinema Torquis Filottrano

30 commenti:

pensatore libero ha detto...

perchè non mettere anche il simbolino dell'UDC?
Secondo me sarebbe un bel segno di apertura.

Anonimo ha detto...

Beh!! ci apriamo?

pensatore libero ha detto...

Beh, penso che qui ha Filottrano sia necessario più che in altri posti far capire la nuova linea dell'UDC sennò si rischia che per paura della Ballante a sua volta candidata questo nuovo progetto venga taciuto...
Spero di sbagliarmi.

Anonimo ha detto...

Credo che sia compito dell'UDC far capire ai suoi elettori le motivazioni delle sue scelte.

In merito al convegno, non ritengo opportuno né logico inserire altri simboli di partito, visto che:

1. è una iniziativa del pd di filottrano

2 si collega ad una precedente iniziativa del pd di filottrano

3. si parla delle proposte del pd im merito all'economia.

N.

Anonimo ha detto...

LA CRISI è COME I RIFIUTI, NON HA COLORE !!!!

SPIEGATECI COSA STANNO O STATE FACENDO PER LA CRISI A FILOTTRANO, da un anno a questa parte.

Un C.I.G.

pensatore libero ha detto...

La mia richiesta logicamente non aveva nessuna pretesa, solo che non vedo molta convinzione nell'UDC locale nell'appoggio di Spacca, e non vorrei che gli interessi personali prevalessero...
Siccome a livello regionale molte linee convergono in questo nuovo progetto riformista, mi sembrava opportuno fare un punto comune.
Comunque vedremo cosa si potrà fare.
Saluti.

Anonimo ha detto...

Non farti sentire da Papi, che c'è la crisi sennò ti cataloga immediatamente tra i disfattisti, comunisti, pessimisti mai col sorriso tra le labbra. La crisi secondo colui che ci governa (si fa per dire!!!)è solo psicologica, un bel sorriso e passa la paura. Quando si va a fare la spesa, se mancano i soldi, idem un sorriso alla cassiera mentre spezza lo scontrino, e gli si dice che da li a poco, a pagare il resto passa papi. Un Ottimista

Anonimo ha detto...

Mi complimento per l'iniziativa che spero, pur organizzata dal P.D. , condensi sull'argomento il punto di vista di tutto il centro sinistra.
Il problema grave dei nostri giorni e duplice, è proprio questo. Da un lato la televisione nasconde le notizie, drammatiche, sulla crisi e sulla tenuta del bilancio dello Stato, sostegno indispensabile a chi perde lavoro; dall'altro le Marche sono alle prese con un fenomeno sconosciuto in tempi recenti, la disoccupazione, che a Osimo, dove insegno, ha raggiunto il 36% (cifra enorme e incredibile, per certi versi... Fino allo scorso anno avevamo la fila in segreteria didattica di imprenditori che cercavano bravi diplomati da inserire in azienda. Quest'anno niente...).
Spero proprio che il 21 vengano fuori delle buone idee, concrete e applicabili. Nell'interesse del sistema Marche e della convivenza sociale.
Complimenti di nuovo
Guido Carletti

Anonimo ha detto...

Aprirsi all'UDC?!?!

MAI!!!

Il PD è sano e bello e bravo, così deve rimanere. Vergine, intonso!

Anonimo ha detto...

Vedi Carletti il centro sinistra a Filottrano è il PD, il resto latita. In queste elezioni la parte più radicale di esso corre da sola...gli auguro di.. inciampare, se non vogliamo "regalare" le Marche alla traBALLANTE destra Marchigiana. L'UDC secondo pensatore libero che la conosce bene è ancora lì a studiarsi la "nuova linea". Mentre per l'Idv da quel che si vede sembra essere più che sufficente rimanere sulle tracce dei voti del PD. A differenza dell'altro. UNO PERPLESSO

Anonimo ha detto...

IDV: da Italia Dei Valori a Italia Dei Voltagabbana, eccone un “campione” dal Corriere Adriatico odierno: Cingolani presidente consiglio Comunale Jesi da PD a IDV. Serenella Moroder prima capolista, ora Consigliere Comunale e Presidente comm. Urbanistica in Ancona da PD a IDV, promossa all’istante capolista elezioni Regionali per Idv (un po’ la Binetti de noantri- Lei candidata Presidente UDC in Umbria). Andrea Filippini e Bruno Brandoni, entrambi consiglieri comunali in Ancona passati entrambi dal PDCI all’IDV. Alcuni( Bugaro e Conte -PDL- chiamano tutto ciò “ mercimonio” ricordando che costoro vanno a collaborare con un Re dei Voltagabbana:Favia oggi unico Deputato IDV marchigiano; con alle spalle un passato di ex Longarini -DC- FI- UDEUR- IDV. Altri invece come il segretario del PDCI dice così: “ Mi aspetto da Filippini una smentita senza ambiguità a tutela della stessa onorabilità politica-ha rinnovato la tessera al Pdci solo pochi giorni fa scrive Giacomini- Non possiamo credere che in tutto questo tempo Filippini abbia condotto con il suo partito, che lo ha valorizzato e a cui deve gli incarichi pubblici che ha finora occupato e che finora occupa, uno squallido gioco degli inganni. Né risultano fatti di questi ultimi giorni che possano giustificare un subitaneo tracollo di ideali, come risulterebbe da una conversione trasformista a un partito come l’IDV, che si sta caratterizzando sempre di più anche nelle Marche come l’insieme del VOLTAGABBANA”. Più chiari di così? Alla prossima puntata. UN LETTORE DEL CORRIERE A.

pensatore libero ha detto...

rispondo al PERPLESSO,che l'UDC non sta studiando ancora la nuova linea, l'Unione di Centro ha già un progetto ben chiaro e trasparente, con valori innegoziabili e linee già ben delineate, che per questo ci permettono di scegliere con chiarezza l'opportunità di allearci con il candidato con il quale meglio ci si potrà confrontare.
Questa è trasparenza il resto è solo propaganda.
Qui ha Filottrano se qualcuno del partito non condivide questa nuova politica è meglio che segua altre strade...

Anonimo ha detto...

Trasparente!!! Zampettare da una parte all'altra, dopo aver verificato in quale delle due vi sia più probabilità di vittoria, quindi di ..Poltrone. Questo succede ovunque, meno che in alcune regioni del nord dove esiste il veto della lega; e in un due/tre regioni del centro dove lo schierarsi è comunque ininfluente. Cosa ci sia di chiaro in questo comportamento oltre l'opportunismo, prima discutetelo al vostro interno, poi ce lo spiegherete. Il Solito PERPLESSO.

pensatore libero ha detto...

Pensavo di aver chiarito abbastanza bene le posizioni dell'UDC, ma visto che me ne se richiede ancora spiegazioni, provo a dare al PERPLESSO la mia chiave di lettura, secondo me ormai sono superate le vecchie contrapposizioni ideologiche figlie del XX secolo, e particolarmente in Italia la logica bipartitica di stampo anglosassone è fallita non perchè non ne siamo capaci, ma semplicemente perchè il bipartitismo non fa parte della nostra cultura e della nostra tradizione.
Ormai le vere battaglie si fanno sui valori e per essere credibili bisogna presentarsi con valori forti ed innegoziabili.
In tale ottica non vedo proprio dove sia l'anomalia, l'Unione di Centro ha fatto una scelta molto chiara, non guardando alle ideologie ma ai progetti e alla politica del fare, quindi essendo queste elezioni regionali è del tutto ovvio che si sono fatte scelte nelle singole regioni creando alleanze dove il dialogo moderato e costruttivo era possibile e andando da soli dove queste prerogative erano irrealizzabili.
I muri contro muri ideologici hanno creato disastri nella nostra Italia, è ora di iniziare una nuova fase moderata. Solo scelte condivise porteranno cambiamenti sostanziali.
Questa è la semplice e chiara realtà del nuovo ed innovativo progetto politico dell'Unione di Centro, il resto è solo propaganda politico-elettorale.

Anonimo ha detto...

IO VOTO PAOLUCCI, UN FILOTTRANESE DI SINISTRA COME VOI.

Anonimo ha detto...

Carletti sono un frequentatore non abituale di questo Blog anzi a dirla tutta è la prima volta che mi trovo a circumnavigare tra i vari post in commento. Ad un certo punto mi capita di leggere un Tuo commento- a proposito di una iniziativa del PD- laddove in un solo rigo e mezzo sostieni il tutto e il suo contrario quando inizi dicendo " Mi complimento per l'iniziativa che, spero PUR ORGANIZZATA DAL PD condensi ecc.ecc." Non si comprende quali Tuoi sentimenti prevalgano l'uno sull'altro. S.P. un filottranese non residente.

Anonimo ha detto...

Che siano finite le vecchie contrapposizioni del XX secolo lo dovete spiegare a Berlusconi laddove siete alleati visto che va blaterando che alle Regionali gli elettori saranno chiamati ad una "scelta di campo". Voi in quale metà campo vi schierate? Nel cerchio della metà campo? Dice anche che non contano le Regioni vinte(avrà qualche sondaggio poco favorevole?) ma il complesso dei voti raccolti. Il bipolarismo finito? E quando mai c'è stato in Italia? Negli ultimi 85 anni si sono succeduti un ventennio di fascismo e di distruzioni. Poi cinquantennio democristiano con il suo epilogo craxiano di ruberie e quasi bancarotta. Ora un quindicennio berlusconiano, (intervallato da tribolate parentesi del centrosinistra, dedite per lo più a tirar fuori l'Italia dalla m....)che stanno portando l'Italia alla bancarotta politica e morale. E tu sei rimasto a dar la colpa alla logica bipartitica!! Ciao..

Anonimo ha detto...

Gentile S. P. (Filottranese non residente),
non è mai semplice spiegare in poche righe il proprio pensiero.
Ci provo.
1) Credo che il problema lavoro sia il tema centrale dei tempi presenti (direi di tutti i tempi...).
2) Ho notato che, causa antichi screzi e attuali rivalità dovute alla competizione elettorale per le regionali, all'interno dell'elettorato che appoggia Spacca c'è un po' di... disorientamento.
3) Sarebbe molto opportuno, invece, che sull'iniziativa organizzata dal P.D. filottranese convergessimo tutti e che venisse fuori, per quanto riguarda il lavoro, una risposta unitaria da parte di tutti coloro che appoggiano Spacca. Direi che il distretto industriale di Filottrano ne abbia estremo bisogno.
Dato che ci siamo aggiungo che unire le forze in questa fase è sempre indispensabile. Per parte mia propongo per domani un convegno sui valori costituzionali e sull'autonomia della magistratura. Salone di Palazzo Accorretti, ore 10:30. Ci vieni?
Cordialmente
Guido Carletti

Flavio ha detto...

Dopo l’ennesimo attacco di Berlusconi ai giudici ora definiti Talebani –con l’aggiunta: “peggio dei criminali”- Il Segretario del PD Bersani reagisce duramente e dice: ” penso quello che pensa una persona normale. Oramai siamo in un crescendo di sparate, si sragiona. E’ preoccupante questa situazione, sono frasi inaccettabili. Dire che ormai ci siamo abituati, NO, -ha aggiunto Bersani - perché restano INACCETTABILI. E’ ora che veramente gli italiani debbono cominciare a pensare come andare oltre questa fase; non possiamo essere tutti i giorni dentro questa vicenda. Abbiamo un sacco di problemi, siamo davanti a fabbriche che chiudono; non possiamo parlare sempre di Berlusconi e le sue beghe con i Magistrati, che non fanno altro che svolgere il proprio dovere. E’ questa una responsabilità gravissima che lui porta: mettere sempre al centro se stesso, e le sue questioni”. Bersani poi ricorda che “c’è un appuntamento elettorale; da questa consultazione non chiedo che il Governo venga mandato a casa, ma chiedo che i cittadini mandino una letterina al Governo per dire BASTA, cerchiamo di occuparci dei problemi nostri”. Mentre Berlusconi continua a blaterare dicendo che lui dai processi vuole uscire con l’assoluzione piena non con la prescrizione, continua nel frattempo a chiedere il “legittimo impedimento”per non andare al processo per l’udienza del primo marzo. All’uopo è stato convocato un Consiglio dei Ministri. Il processo ha per oggetto la compravendita dei diritti televisivi e cinematografici con una società USA per 470 milioni di Euro. Conclude Bersani: “ la gente per bene confida nelle assoluzioni e se le va a cercare in Tribunale”. Appunto la Gente per bene e normale. Saluti Democratici. Flavio Antinori

Anonimo ha detto...

Presentate oggi le uniformi dell'"esercito della libertà".
Tenute completamente nere,mantello,
mascherina ricavata da bandana,
cappello da capotreno o Panama in alternativa,e una "Z" rosso Brambilla impressa sul petto !!

S.B.

Anonimo ha detto...

IL PD non deve aprirsi...deve restare puro da intossicazioni esterne.

Gli altri sono tutti sporchi ed opportunisti...invece il Pd NO: è il miglior partito di oggi...peccato che prende botte da tutte le parti ed ogni anno deve cambiare dirigenza e rotta...peccato che andiamo da soli, e poi facciamo il gemellaggio con l'UDC, che fino a ieri, IERI, IERI, IERI, era il nemico principale del PD, e secondo ALLEATO DELLA DESTRA, localmente e centralmente.

CI siamo alleati con l'udc e vediamo di mal occhio l'IDV che è sempre stata di centro sinistra e sempre alleata con il centro sinistra e PD da qualche anno.

Al Pd rode che l'idv rosicchia i suoi voti: Vi siete chiesti perché?
Perché fanno delle BATTAGLIE, hanno persone NUOVE, hanno IDEE e fanno OPPOSIZIONE...quella che Veltroni in primis non ha mai fatto...andando quasi a braccetto con BERLUSCONI.

Il VERO PURO non è il PD, ma l'IDV con il suo maccheronico ma CONCRETO E TOSTO DI PIETRO.

Il resto sono chiacchiere. Il resto sono giustificazioni e negazione della realtà: L'idv è una realtà NUOVA che si apprezza perché il PD è vecchio già in partenza e non da le risposte di cui il paese ha bisogno.

Le chiacchiere del paese ed anche di questo blog richiamano alla favola de "la volpe e l'uva": ci si accontenta della sconfitta perché si è impotenti e capaci di fare un passo indietro per farne 100 in avanti.

Anonimo ha detto...

Dopo tutte queste masturbazioni verbali che hai fatto forse più che altro per convincere te stesso non ti sei ancora accorto che l'udc in quattro Regioni oltre che col PD è alleato anche col maccheronico e demagogigo Di Pietro ? Che nonostante il PD così malmesso come lo dipingi tu, ma purtroppo per te , la realtà è un'altra, durante l'ultimo congresso(si fa per dire!!) ha addirittura proposto un prossimo matrimonio(fusione-rifiutata) dicendo cosi:"forse ora la fusione magari no; è stato un modo di dire, ma in fondo tutti sogniamo il Paradiso". Paradiso! hai capito? Ciao e capaci(?) passi indietro! Non inciampare.

gabriella ha detto...

Dopo tutti questi commenti che non capisco, perchè il politichese e le varie alleanze e salti di qualità (più o meno)non mi interessano.Però non mi dite che Favia è un giovane e nuovo elemento, perchè mi vengono dei dubbi!!
Voglio invece parlare del convegno -Interessante,
-conciso,
-chiaro
-pragmatico
Si è parlato delle crisi in atto,a 36o° dall'industria, all'artigianato,all'agricoltura. Gli interventi proficui, con indicazioni valide per le soluzioni
Abbiamo avuto uno spaccato reale dell'economia filottranese, fatta di piccole imprese che intendono rimanere sul mercato con la loro esperienza, bagaglio di conoscenze e professionalità. Una visione veramente propositiva, sia da parte dell'imprenditore, che ha ben esposto quali sono le soluzioni per mantenere l'occupazione, con richieste chiare ai politici, sia da parte dei rappresentante dell'artigianto che dell'agricoltura. Questo è il valore della concertazione e questo è fare cultura.Con le conoscenze ed il confronto si possono risolvere i problemi. Sono uscita entusiasta. Grazie al PD Filottrano.

Anonimo ha detto...

L'Udc si è alleato con il PD non viceversa. Detto ciò "nemico principale del PD" lo dici Tu. I nemici della Democrazia sono altri... papi .. la Lega... Gli estremismi di Destra.l'Udc era un avversario, non un nemico, che ha forse capito (ancora uno sforzo!!) quali sono i reali nemici, non del PD, ma della Democrazia e del futuro del NOSTRO PAESE. Saluti e sopratutto svegliaaa...!! E buone risposte: dall' Insieme Dei Voltagabbana!

Anonimo ha detto...

Ieri sera sono rimasto colpito da due/tre fatti seguendo i vari TG: primo l'assenza continuata di papi dal video; la seconda la faccia rattristata di Di Pietro nel commentare le "imprese di Milioni, Pallone e C." Sembrava un gatto appena uscito dall'acqua, l'immagine della delusione: Chissà perchè? Forse sta rendendosi conto che essendo Lui l'altra faccia della stessa medaglia: tramonto di papi = tramonto dell' Alter ego? L'altra notizia scivolata via senza tanto rumore è L'ASSOLUZIONE PIENA di Loiero(candidato Presidente PD in Calabria). Gli erano state mosse accuse pesantissime -nel 2006- nell'indagine denominata "Why not" dall'allora PM di Catanzaro Luigi De Magistris, ora Parlamentare Europeo IDV. Inizialmente era stato coinvolto nella stessa indagine anche Prodi. "Loiero ha commentato così: Sono sollevato. Non poteva che finire così. E' finito un calvario che è durato troppo". Di Pietro e De Magistris invece, visto il proscioglimento, non hanno commentato.... N.N.

Anonimo ha detto...

Oramai non fa più notizia niente che riguardi accuse ed assoluzioni.
Chi di voi ha recentemente visto il film su "lo scandalo della Banca di Roma"?
Tutti indagati, Parlamento ed altri soggetti, nessuno in prigione tranne uno: il giornalista rivoluzionario!!

pensatore libero ha detto...

Piccola precisazione dovuta,
l'anonimo dice sopra "che L'Udc si è alleato con il PD non viceversa",
io dico che l'UDC è rimasta ben ferma nelle sue posizioni di centro mentre è il PD che si è spostato verso il centro, e la divisione con la sinistra massimalista ne è l'evidenza.
Se così non fosse stato le strade sarebbero rimaste divise.
E aggiungo che comunque Spacca è sempre stato un democristiano, amico nonchè compagno di università del capogruppo UDC Luigi Viventi con cui insieme hanno condiviso gli insegnamenti di Aldo Moro che è stato loro professore.
Buona serata.

Anonimo ha detto...

Pensatore libero L'UDC in questo momento non sa che pesci prendere purtroppo per Spacca e per il centrosinistra, almeno qui a Filottrano è così. Ha dovuto evidenziarlo, anche l'assessore UDC Stacchiotti di Augugliano l'altra sera al convegno PD, tenutosi al cinema Torquis, sono tutti ben piazzati alle loro poltrone e di Spacca e Viventi non sembrano molto interessati, e non si commuovveranno probabilmente neanche al ricordo che gli hai fatto dei vecchi trascori democristiani e degli antichi trascorsi di compagni Universitari. Buona serata anche a te.

Flavio ha detto...

Pensatore libero, vorrei dirti che alcune polemiche, sul chi si è alleato con chi, sono stucchevoli e fuori luogo. Sull’Unità di oggi c’è un articolo che parla delle Marche e del suo Candidato Presidente Spacca. È molto interessante e istruttivo, Ti inviterei a leggerlo se non l’hai ancora fatto. Prima di parlarti di ciò vorrei solamente ricordarti che il PD partecipa al voto in tutte le Regioni avendo per lo meno a disposizione Persone capaci nell’adempiere il dovere minimo di presentazione liste, secondo le norme attuali di legge. Poi di essere alleati con l’Udc in quattro Regioni: Piemonte, Liguria, Basilicata, e Marche. Come vedi l'UDC ha trovato candidati che rispecchiano i propri ideali un po’ a macchia di leopardo. Dalla Bresso in Piemonte con un’alleanza che comprende tutte le forze della sinistra fino ai Radicali. Così come in Liguria e Basilicata. Mentre a proposito delle Marche Spacca dice così: “ abbiamo fatto questa scelta sia perché corrisponde a quanto emerso dal congresso del PD: costruire un’alleanza più ampia; poi perché pensiamo sia utile alle Marche e al Paese. Sapevamo che avrebbe potuto creare problemi con i nostri vecchi alleati, ma anche opportunità come è successo altrove”. E qui fa l’esempio della Puglia:” se oggi Nichi Vendola ha buone chance di vittoria è anche grazie al fatto che l’UDC appoggia Poli Bortone e non il candidato del Pdl. Siamo certi che la scelta maturata sia quella giusta, ha come fine la creazione di un’alternativa seria a questo governo. Per questo “nuovo matrimonio” non è stato necessario alcun compromesso programmatico. Noi siamo per un “NO” convinto al nucleare e l’Udc lo ha sottoscritto- anche se a livello nazionale le loro posizioni sono diverse- No al nucleare Sì all’energia pulita, alle rinnovabili e ulteriore spinta sul pedale delle politiche del welfare e dei nuovi settori produttivi in una regione molto manifatturiera, molto artigiana ma con molte esigenze di porsi nuove sfide. Il nostro bilancio negli ultimi dieci anni è questo: il Pil è cresciuto del 18,2, mentre in Italia è fermo al 12.8; la crescita qualitativa secondo l’indicatore Stiglitz, vede tutte le provincie marchigiane entro i primi dieci posti della classifica italiana. Alla voce tasse questo fatto farebbe impazzire Berlusconi perché lui la diminuzione delle tasse l’annuncia, noi la pratichiamo: siamo riusciti a ridurla del 47%, mentre un 68% di marchigiani non paga l’Irpef”. Un risultato raggiunto -spiega il Governatore- malgrado quel disastroso sbilancio sanitario che fino al 2004 era di 149 milioni di euro l’anno:” oggi il bilancio è in pareggio e senza aver chiesto un euro allo Stato, né essere stati commissariati”. Alla voce lavoro risultano ad Ottobre 2009 658mila lavoratori: nel 2008 erano 648mila. “Vuol dire che noi abbiamo fronteggiato la crisi meglio di altri, malgrado ci siano 23mila Persone in cassa integrazione. Ma se oggi da noi la situazione è meno drammatica che altrove è anche grazie alle misure di sostegno del reddito che abbiamo avviato già da anni, alla cassa integrazione in deroga e ai fondi di garanzia a sostegno della liquidità delle imprese”. “Dobbiamo ora avviare nuove forme di imprenditorialità, nel settore turistico, in quello ambientale e con i Beni Culturali”. Prima di tutto però bisogna riconfermare il mandato. Diamoci da fare. Saluti Democratici Flavio Antinori

pensatore libero ha detto...

Buongiorno,
ormai mi sembra palese che qui a Filottrano i referenti UDC si siano chiamati fuori dal partito e per le prossime votazioni dovranno chiedere asilo se lo vorranno al PDL...
Per il resto sta nascendo qui a Filottrano un progetto nuovo per l'Unione di Centro anche grazie al nostro capogruppo Luigi Viventi, che tra l'altro mi ha fatto un bel elogio di Gian Mario Spacca ancor prima come uomo che come politico.
Per il resto sono il primo a condividere tutto l'accordo programmatico, ad iniziare dall'importante ruolo che avrà l'assessorato per le politiche familiari fino ad arrivare alle politiche energetiche.
Per l'energia, tuttavia, capisco la linea attuale, ma per il futuro bisogna restare sempre aperti al confronto e alle opportunità che andranno valutate senza preconcetti ideologici ma con senso di responsabilità civile.
Nucleare in primis.