martedì 19 gennaio 2010

SULLA DISCARICA

Venerdì sera, presso l’acquaparco di Luciano Rossetti, si è tenuta l’ultima delle tante riunioni sull’ormai annoso tema della discarica. A parte l’obiettivo di informare e quello di rifinanziarsi, sicuramente raggiunto il primo, e, si spera, anche il secondo, la riunione, come tutte le altre a cui ho partecipato, è consistita nel parlarsi addosso, caricandosi ed eccitandosi contro un nemico comune, e invocando la fine del “tempo delle colombe” e l’avvento di quello dei “falchi” (?) Spiace che l’ottimo lavoro fatto dal comitato contro la discarica serva da alibi all’incapacità di chi avrebbe dovuto gestire e risolvere il problema ed è invece arrivato ad “ottenere” quello che diceva di non volere. Che, anzi, con i suoi atteggiamenti scriteriati, è riuscito a creare e compattare un fronte sempre più ostile alla possibilità di delocalizzare la discarica da Filottrano. Spiace che l’impegno, le capacità e l’attività del comitato vengano strumentalizzate per meri quanto evidenti fini elettorali (le prossime regionali). Spiace che, come spesso accade, si tenti di sfruttare la buonafede delle persone. Rivangare il passato ha poco senso; eviterò dunque di dilungarmi sulla poca o nulla presenza nei momenti e nei luoghi più importanti della vicenda; sulla logica perversa del muro contro muro (se si fa la guerra è bene essere consapevoli delle proprie forze) e su tutti gli altri spropositi commessi da chi oggi ha la sfrontataggine di vantarsi di aver protetto (?) il proprio territorio o, quanto meno, ritardato l”avvento” di questa poco desiderata struttura. Avrei trovato molto più utile una discussione aperta in una vera logica propositiva: non c’è dubbio che la soluzione del problema passi, ancora oggi, attraverso un confronto dialettico con tutti gli altri protagonisti di questa storia, basato su un atteggiamento aperto disponibile ed intelligente. Gli occhi dei nostri sindaci, vecchi e nuovi, non sono sufficientemente belli per convincere altri della sacralità del nostro territorio e della indiscutibilità delle loro posizioni. Si provi dunque a cambiare metodo; si provi a ragionare. Si fa fatica a pensare che, con la disponibilità che c’è in provincia di comuni e di sindaci desiderosi di averla loro, la discarica, si fa proprio fatica a pensare, dicevo, che sia così complicato trovare un accordo. A meno di non essere totalmente incapaci, totalmente stupidi o totalmente in malafede. E si lasci stare il “partitismo”. Fosse stato questo il problema sarebbe semplice, oggi, per la provincia di Macerata, diventata amica, cambiare la dislocazione della discarica cingolana (fosso Mabilia o Mabiglia?), come sarebbe stato semplice ieri coinvolgere le minoranze per trattare (?) con una provincia nemica. Quando si capirà che quello del sindaco è un ruolo istituzionale? Le discariche oltre a non esser di moda, non hanno neanche colore politico!
p.s.
Venerdì 22 gennaio, alle 21, presso la sala consiliare del Comune di Filottrano, si terrà un Consiglio Comunale in seduta straordinaria congiunta con il Consiglio Comunale di Cingoli proprio sul tema della discarica. Sono stati invitati i massimi esponenti di Regione e Provincia. Vi invito tutti ad intervenire

52 commenti:

pensatore libero ha detto...

Visto che non ero presente, volevo chiedere, se si è discusso degli eventuali benefici che potrebbe portare una discarica nel caso comunque che la stessa venga costruita qui a Filottrano?
Penso proprio di no, tutti chiacchiarano ma una vera e civile cultura ambientale non esiste.

Anonimo ha detto...

Spero che il primo beneficio lo porti a te !!

pensatore libero ha detto...

Visto l'intervento acuto dell'anonimo spero che si capisca bene cosa intendo dire che manca una vera e civile cultura ambientale...

gianfranco ha detto...

A possibili benefici, se non ricordo male, è stato fatto qualche cenno; più nella logica di negarne l'esistenza che altro.

Anonimo ha detto...

FINALMENTE si parla di.....DISCARICA e spero che vi decidiate a buttarci quell'ORRIBILE foto di gruppo che fa BRUTTA mostra di sé sopra le PREVISIONI DEL TEMPO e che ritengo abbia anch'essa contribuito alla pesante sconfitta.

Anonimo ha detto...

Appena comincia a spirare il venticello delle elezioni,tornano tutti i proclami sulla discarica,la sanità e la variante .Finite le elezioni,Tutto ritorna nel dimenticatoio.PASSATA LA FESTA,GABBATO LO SANTO.

Anonimo ha detto...

Pensare che una foto abbia, anche solo in parte, contribuito alla sconfitta è abbastanza semplicistico. Non credi caro anonimo?
Ele

GIOSER ha detto...

"TUTTO FA.....BRODO" e spesso dettagli che possono sembrare insignificanti contribuiscono a raggiungere il successo.Tutti sanno quanto sia importante e quanto conti l'IMMAGINE,volerlo ignorare è CHIUDERE gli occhi alla realtà.Ragionamento SEMPLICISTICO? Forse....ma concordo PIENAMENTE con l'ANONIMO-facile da individuare-che consiglia di gettare nella DISCARICA quella foto dove tutti-ma in particolare GIRETTI-sembrano "vedere" la........madonna ! ! !
P.S.Ora GIOSER-faraone della VI dinastia-tacerà per SEMPRE,ma potrebbe sempre uscire dalla tomba qualora una certa CELESTINA-ad aprile-dimostri di NON esserlo più.

Anonimo ha detto...

Un faraone senza piramide è bene che resti silente oltre che sepolto!

Anonimo ha detto...

Per vincere certamente non basta una bella foto di gruppo, anche se questa ad onor del vero-come dice l'anonimo- dà il senso di una implorazione al divino, più che all'umano. Oramai il danno è fatto, alla prossima .... foto; e all' ispirazione del fotografo...

GABRY ha detto...

PROPONGO DI PORTARE I NS RIFIUTI A MONACO DI BAVIERA COME E' STATO FATTO PER QUELLI DI NAPOLI, ATTENTI ALLE BOLLETTE PERO'. PER MONACO E' UNA GRANDE RISORSA

Anonimo ha detto...

Non perchè sono direttamente coinvolto ,ed anche con tutto il dovuto rispetto delle altrui opininoni,ma a me questa gratuita disquisizione sulla foto,
sembra proprio una str....ta !!
C'è altro su cui soffermarsi.

Saverio

Anonimo ha detto...

Il Consiglio Comunale congiunto con quello Cingolano, che tipo di risultato ha partorito? Oltre la solita demagogia pre elettorale? Un documento a quattro mani, questa volta indirizzato anziché alle Provincie, alla Regione, immagino? Non vorremmo che dia lo spunto per beccarci la quarta discarica!!!

Anonimo ha detto...

Ho assistito al Consiglio Comunale di venerdì 22 gennaio.
Al di là della più volte ripetuta premessa che il PD di Filottrano è contrario alla discarica a Filottrano, le succesive argomentazioni dei Consiglieri Giretti e Morresi hanno fatto emergere una diversa realtà e cioè, sintetizzando, che qualcuno la discarica la dovrà pur avere e dovrà assumersi le sue responsabilità. Ergo, (deduco io), la discarica a Filottrano ci può stare. Quindi, deduco, sempre io, se il Consigliere Giretti fosse stato il Sindaco si sarebbe assunto questa responsabilità e l'avrebbe realizzata.
Per il resto i consiglieri Giretti e Morresi non hanno che condotto un inutile oltre che fuori luogo, vista l'occasione, attacco ai metodi con cui l'Amministrazione Ballante ed oggi Coppari ha gestito la questione
I consiglieri Giretti, Morresi ed il Pd di Filottrano hanno molto da imparare dai loro colleghi di partito e consiglieri di Cingoli che tutti, senza se e senza ma, si sono schierati accanto al loro Sindaco per lottare uniti contro la discarica.
Saluti.

pensatore libero ha detto...

Se è vero che i consigliere Giretti e Morresi si sono comportati così, bisogna dargli atto di onestà intellettuale e responsabilità civile.
Basta dire sempre di NO senza proporre alternative!

Anonimo ha detto...

Come prendere con una fava due piccioni...anzi tre.1)URLARE URLARE URLARE LA DISCARICA NO!E gli altri Comuni si fottono! 2)Piazzare in difesa di Filottrano Titì! 3)Pagare con i soldi di tutti chi ti fa campagna elettorale(1000 euro al mese in Conero Ambiente)e invece chiedere soldi ai cittadini per difendersi dalla discarica che,con i metodi precedenti si è finito per ottenere.

gianfranco ha detto...

Sforzandomi di credere di essere io a non essermi spiegato bene, proverò a chiarire di nuovo il mio pensiero. In particolare a beneficio del commento anonimo attualmente al n° 14. Se l'ex sindaco Ballante avesse veramente voluto tenere la discarica lontano da Filottrano avrebbe dovuto presentarsi ai tavoli di discussione forte delle analisi tecniche e dell'ottimo lavoro del comitato, ma senza la pregiudiziale "a Filottrano mai". Il famoso "no senza se e senza ma" è stato molto utile alle campagne elettorali dell'ex sindaco ma deleterio per Filottrano, che infatti si ritrova tutta intera la patata bollente. Se non si capisce che un tale atteggiamento è servito solo a creare e compattare il fronte ostile delle istituzioni e di tutti gli altri sindaci coinvolti (anche loro hanno cittadini cui riferire), allora ogni commento è inutile. Alla corretta soluzione del problema è venuto a mancare il supporto della politica, di quella vera, di quella buona. Sono consapevole che parlare è facile e, forse, sono anche poco modesto, ma resto convinto che, se fossi stato sindaco allora, avrei saputo tenere la discarica lontana e che, se lo fossi ora, saprei ancora come fare. E non sarebbe neanche difficile: basterebbe riconoscere e correggere i propri errori. Ma se si resta intestarditi nella convinzione di essere nel giusto, credo proprio che la discarica non ce la toglierà nessuno. E con mio grande dispiacere, anche personale. Penso solo ai settanta e più autotreni che potrebbero passarmi davanti casa.

Anonimo ha detto...

Entro nel dibattito sulla discarica per porre una domanda: qper caso si stà barattando la discarica con il finanziamento per completare la VARIANTE.?
Molti segnali e dichiarazioni vanno in quella direzione.Commenti di "bar" dicono che il Sindaco stia da tempo trattando con la Provincia e la Regione al di fuori di appoggi politici( sempre che ne abbia)

pensatore libero ha detto...

Riguardo l'ultimo intervento dell'anonimo che parla di un eventuale baratto tra discarica e soldi per completare la variante penso che non sia un idea nuova, lo scrissi diversi mesi fa in vari post. Non si tratta di un idea negativa, ma solamente di una politica positiva e propositiva. Ovvero invece di dire di NO sempre e comunque, come Gianfranco ha giustamente sottolineato sopra, bisogna proporre e anche saper chiedere.
In sintesi in un tavolo di discussione serio e propositivo la nostra amministrazione avrebbe dovuto dire: pensate che la discarica si debba fare qui a Filottrano? 1)Visto i problemi che essa porterà soprattutto alla viabilità, prima di approvare il progetto stanziate i soldi per risolvere questo problema.
2) Potremmo sfruttare la discarica per produrre energia? Datemi i soldi per costruire una piccola centrale di biogas
3) Vogliamo che la la discarica venga costruita nella più completa trasparenza seguendo le più moderne tecnologie per renderla sicura e non inquinante per l'ambiente circostante.
4) Elencate i benefici economici per noi cittadini.

In conclusione dico, che viste come sono andate le cose sicuramente erano quesiti e richieste troppo difficili da porre per l'intuito della nostra amministrazione..

Anonimo ha detto...
Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.
Anonimo ha detto...

Sarebbe un altro colpo basso a Filottrano la costruzione della discarica.
Con tutti i problemi che ci sono in quel paese mettiamoci pure la discarica così si è finiti proprio nella mondezza.
Ci sono paesi vicini anche più piccoli che vantano turismo e sviluppo, a Filottrano c'è il nulla.
Ma a voi non vi passa mai per la testa che a Filottrano oltre ai filottranesi e extracomunitari, non ci sia mai nessun altro?
Non vi piacerebbe vedere qualche volto nuovo?
Perchè sembra che siete restii alla parola turismo.
Una bella discarica sarebbe una grande attrattiva, direi di metterlo anche nelle guide e nelle cartine così la gente sa cosa può fare a Filottrano.

pensatore libero ha detto...

Malgrado qualcuno vorrebbe che non partecipassi al blog per evitare argomentazioni "scomode", lo continuo a fare perchè ritengo che alla base di una democratica società civile ci sia il dialogo sereno e costruttivo.
Circa l'ultimo intervento dell'anonimo che parlava del turismo, non vedo perchè una discarica ben progettata e costruita possa imperdirlo.
Invece di demonizzare una discarica, bisognerebbe che talune persone approfondissero le risorse che ne potrebbero derivare.
Per citare l'esempio più ecclatante vicina a noi, quello della discarica di Moie (Maiolati), dico che grazie ad una gestione impeccabile della stessa da parte della Sogenus, ha permesso al comune (con una quota del 27%) di avere introti dalla centrale di biogas di oltre 6milioni di euro l'anno con i quali sono stati finanziati progetti culturali come il Centro Culturale che ospita bibblioteca, iniziative di ogni genere, l'Università della terza eta, concerti, serate culturali di lettura, filofofia, arte e fotografia.
Mi sembra che in questo caso discarica e turismo vanno a braccetto...
La stessa vicenda è andata sulle cronache nazionali con vari articoli tra cui metto questo:
http://www.docstoc.com/docs/3971130/Articolo-discarica-Moie

pensatore libero ha detto...

p.s.: e poi chiedo ancora all'anonimo: ma anche se non si costruisce la discarica, la situazione del turismo migliorerebbe?
Suvvia non banalizziamo sempre tutto, ci vuol ben altro per incentivare il turismo che non limitarsi a costruire una discarica.

gabry ha detto...

se parliamo di turismo ci sono argomenti interessantissimi da valutare. 1- palazzi storici da salvaguardare prima che l'edilizia di bassa mano li abbatta tutti 2- musei storici abbandonati di interesse nazionale o oltre 3- fabbriche di abbigliamento con vendita diretta 4- prodotti enograstronomici locali da valutare Non vedo nessi fra questi argomenti e la discarica!!!

Anonimo ha detto...

Senti pensatore libero, pensa a quello che ti pare ma una discarica in un posto come Filottrano graverebbe una situazione che già è abbastanza esasperata.
Non mi interessa il caso di Moie, se son contenti loro, bene venga ma non è che citandomi un esempio devo per forza farmi una ragione che le cose coesisterebbero armoniosamente.
Potevo essere daccordo se il comune promuovesse le energie rinnovabili andando al passo coi tempi con altre realtà del territorio, ma una discarica non la accetto.
Per il turismo, parola un pò grossa per Filottrano ma se qualche imprenditore investisse in questo territorio sarebbe intelligente visto che i paesaggi sono molto suggestivi.
Ad esempio nell'entroterra ascolano diverse persone stanno investendo in strutture per rilanciare il piceno colpito pesantemente dalla crisi, incentivando il turismo attraverso una rivalutatione del territorio perchè l'entroterra marchigiano è la perla di questa regione.
Concludendo, non è un discarica che porterà benefici a questo paese, Filottrano ha bisogno di ben altro.

pensatore libero ha detto...

appunto, in questa discussione il turismo non centra niente!
qui parliamo di discarica, in un altro post possiamo approfondire tutti gli aspetti che vuoi per valorizzare il territorio.
Un evenutale discarica non cambierebbe nulla sulle potenzialità di Filottrano di attrarre gente.

franco ha detto...

io penso
sono passati 10 anni e non é stato fatto niente di concreto,
sant'ignazio strada dissestata
nuove case uso paese orrore!!!
valle fiumicello strada dissestata
(segnali 40 all'ora)presenti da anni 6/8 ??? incrocio, incidenti gravi, volete sapere il numero??
fiumicello fogne ????non mi scadalizzo se arriva la discarica. io penso, forse i cittadini sono diversi?? no, io non lo penso ma quando uno a fallito a fallito.

Anonimo ha detto...

Ma come fate a parlare di turismo a Filottrano!Quando si viaggia per turismo si cercano luoghi con il verde,senza traffico,strade in buone condizioni o almeno pulite.Se si guarda questo paese con un occhio obiettivo ci si accorge che i suoi amministratori non hanno mai avuto a cuore la cura dell'estetica oltre che del vivere bene dei suoi cittadini.Ed è un peccato perchè ha una posizione invidiabile per chi volesse visitare il territorio circostante facendovi base.Sarebbe ora che i filottranesi cominciassero a pensare di meritare di più.

Anonimo ha detto...

Evidentemente a Filottrano i cittadini sono disinteressati della politica, non sono un popolo partecipe e la filosofia è quella dell'accontentarsi causato dall'ignoranza mentale che purtroppo crea una chiusura verso tutto ciò che è nuovo e che si prospetta al cambiamento.
Ho sempre creduto che alla maggior parte dei filottranesi, le cose stiano bene così e dei problemi come la discarica, le strade dissestate, il turismo inesistente non gliene importi nulla.

pensatore libero ha detto...

Non penso che sia un problema di ignoranza o indifferenza, solamente che la gente ha bisogno di stimoli per sentirsi partecipi della vita pubblica. Se l'amministrazione non fa nulla per coinvolgere la gente con idee, iniziative, nuove proposte, è normale che ognuno continui il proprio quieto vivere.
Se ci fosse una classe politica molto attiva, con un amministrazione efficente, con progetti di ampio respiro con pianificazioni a 5/10 anni (che non si limitino al normale compitino minimo da garantire) e continue innovazioni sicuramente la gente sarà più attratta dalla vita pubblica e sarebbe più propositiva ed esigente.
Fantascienza per Filottrano? Speriamo di no.
Buona giornata.

Flavio ha detto...

Sulla Discarica oramai si è detto di tutto e di più. C'è chi la combatte e c'è invece chi la utilizza come argomento per imbastirci nell'approssimarsi scadenze elettorali le proprie campagne elettorali. Contrari ma "moderatamente". Se alla fine della storia, perchè come in tutte le telenovole- anche se sembrano non finire mai anche questa avrà la sua fine. Forse ingloriosa? Vedremo, ma gia d'ora statene certi se non verrà fatta a Filottrano il merito sarà della "tenacia dell'amministrazione", Se viceversa si farà: la colpa sarà dei quei truci energumeni, malefici personaggi della malefica "sinistra comunista". Chi vivrà vedrà Saluti Dem. Da Flavio Antinori

Anonimo ha detto...

DA GATTOMAMMONE
Rieccome a parlà de filottrà dopo che ho soffeto rigurgiti gastroesofagei PER PANETTONI E TORRONI e beveraggi vari. Dunque miagolamo sulla discarica. La risposta l'ha data assessore provinciale ed è chiara e inequivocabile: APRIAMO UNA MEDIAZIONE ED UN CONFRONTO SENZA BARRIERE PRECONCETTE. Lo volemo capì che muro contro muro vuol dire ignoranza? La pochezza politica e la visione strumentalizzata dalla politica della Ballante e del Coppari faranno pagare un prezzo salato e tutti e a tutto il territorio. Uno slancio di confronto e un apertura seria, composta anche se decisa potrebbe tornare utile..Ma qualcuno(a) deve presentarsi alle regionali e la discarica è un buon cavallo per correre...
Ergo: famoce del male da soli.
GATTOMAMMONE

Anonimo ha detto...

DA GATTOMAMMONE
aggiungo che CHIODO SCACCIA CHIODO MA...........4CHIODI FANNO UNA CROCE
( NON MI RICORDO CHI L'ABBIA DETTO..)

franco ha detto...

mi piacerebbe un commento da voi perchè a filottrano si pubblicizza poco solare termico fotovoltaico raccolta differenziata ecc..
sarebbe bello fare una serata di informazione e di dialogo con i cittadini di quanto siamo indietro su questi temi,io mi sono reailizzato due impianti fotovoltaici kwp 2,94 e kwp 2,58
e tutte le informazioni le oh avute fuori zona,e internet,
le amministrazioni di questi DIECI ANNI ha saputo dare una corretta informazione?
strano perche produrre corrente e fare meno immondizia e reciclare il piu possibile non é la salute per i nostri figli e forse anche la nostra! Ciao..

Anonimo ha detto...

A proposito di discarica:
avete letto l'articolo sul Corriere Adriatico di oggi sabato 30?
Il dirigente del P(artito)D(el)L('amore) marchigiano Zinni si schiera sul fronte del NO alla discarica a Filottrano,con varie e ritrite argomentazioni,senza peraltro solamente ipotizzare qualsiasi alternativa,e "noncuratamente" elogia la (vice)SINDACA Ivana Ballante,paladina senza tempo e senza macchia della causa filottranese.
TRADUZIONE :
Praticamente è l'ufficializzazione
della candidatura Ballante alla corsa ai posti di consigliere o addirittura assessore alla regione.
Ergo la campagna elettorale è (era già) cominciata e vari personaggi si alternano per tirare la volata verso il traguardo.
Ne avevamo già avute le avvisaglie recentemente qui a Filottrano,se uno sà fiutare bene l'aria e alza il naso; episodi singoli ma mai fini a se stessi:
la vela contro l'assessore alla sanità,la crociata a favore dei crocifissi (sono d'accordo anch'io,ma non sull'uso strumentale),il consiglio comunale congiunto con Cingoli,ed ora quest'estemporanea uscita sul giornale del "compare".
Probabilmente adesso me ne sfuggono anche altri,ma tutti gli indizi portano a quel risultato.
Naturalmente tutti questi sono miei pensieri personali e bisogna prenderli per quel che sono,magari solo vaneggiamenti!!
Oppure prendeteli per un gioco,una scommessa con me stesso,voglio mettere alla prova il mio fiuto sugli accadimenti della politica,e l'esternazione di questi pensieri e quindi il condividerli con voi,fà le veci di un notaio che ufficializza la scommessa!!
In caso di sconfitta potrò sempre addurre una giustificazione(ad personam)per il mio fiuto:.....ero
raffreddato !!
Saluti !!

Saverio Borgognoni

Anonimo ha detto...

Certo,certo,e lo slogan è presto fatto:"FILOTTRANESI,SE NON VOLETE LA DISCARICA MANDATEMI ALLA REGIONE!"

Anonimo ha detto...

Circostanze Attenuanti: modesta digressione sociologica sulla specie. Chi accusa per un atteggiamento troppo orientato allo scontro, troppo schiacciato su una logica del muro contro muro ed auspica un’efficace dialettica negoziale, non dovrebbe limitarsi a valutare esclusivamente una condotta personale e/ o politica, ma capire alcune peculiarità che derivano dall’appartenenza ad una particolare specie sociologica: la specie dell’avogado.
L’avogado fin dai suoi primi passi vive in condizioni di ostilità repressa (non manifestabile) in quanto, troppo spesso, il suo contributo da praticante non viene remunerato. Acquisito il titolo professionale, con l’obiettivo del proprio sostentamento, il suo istinto all’approccio ostile tende a crescere: è evidente che l’avogado tende laicamente a sobillare con la conseguenza, a torto o a ragione, di infondere spesso una sensazione di forza al proprio assistito (sovente rappresentata al cliente con metafore sessuali). La stessa abbreviazione del titolo professionale, che mai abbandona la firma dell’avogado in quanto indissolubilmente e per sempre fusa con le sue generalità, si vorrebbe fosse percepita più come una minaccia che come informazione di servizio. Si è riscontrato che nelle popolazioni meno sviluppate tale specie incute particolare rispetto ed alcune particolari e significative espressioni di ossequiosità cortigiana. La dimensione della notula spesso è direttamente correlata a quella della rissa. E’ importante tuttavia notare che l’esito della lite, che si vinca o si perda, non rileva ai fini del sostentamento dell’avogado (se non nel lungo periodo per manifesta incapacità): la notula comunque verrà recapitata. La sua abilità peraltro non è facilmente misurabile per via di un sistema giudiziario diciamo perfettibile. Tutto quanto sopra fa si che naturalmente si sviluppi, in tale specie, una forma assoluta di tendenza spontanea allo scontro che prescinde da una misurata valutazione di rischio/opportunità dell’azione e probabilmente, nella fattispecie, da appartenenze politiche. Autorevoli ricerche sul tema hanno appurato che la principale motivazione di tale atteggiamento sia associabile alla circostanza che, alla fine, le chiappe sono sempre di qualchedun’altro. Ognuno lavora ed opera con i propri ferri del mestiere, circostanza da considerare, attenuante da riconoscere. A tutt’oggi si è ancora in attesa di un dato statistico significativo sulle capacità gestionali della specie e sulla relativa capacità di perseguire obiettivi quando ci si muove su un ambito posto al di fuori del dettame dei codici. Sul seguente link potrete trovare un eloquente contributo sul tema:

http://www.youtube.com/watch?v=eubDH0hMm1s&feature=related

un ex avogado

Flavio ha detto...

Visto che siamo in fase di scommesse( e di “avogado ”? )Ne vorrei azzardare una io (credo sia abbastanza realista) ed è questa: Alle elezioni Regionali il PD a Filottrano rischia di prenderle come accade all’Ulivo tre anni fa(sta a noi evitarlo). Visto che alle Regionali si presenteranno due schieramenti: centrosinistra e centrodestra questi schieramenti saranno sostenuti da varie sigle partitiche(una marea come al solito, assai nutrita soprattutto nello schieramento che Governa attualmente la Regione (centrosinistra). A ciò consegue che, ci siano una miriade di candidati per ciascuna lista: E qui entra in gioco i candidati “locali”, non tanto i programmi per il Governo della Regione, ma il “programma”: la discarica. Per l’ennesima volta sarà questo l’ argomento principe, l’unico che tiene(e temo terrà) banco nella “campagna” filottranese. Non si parlerà di come affrontare il domani, parlare cioè di: quale energia produrre, se affidarci a quella solare o alle centrali nucleari, di come affrontare poi il problema enorme- altro che le normali discariche!!- del successivo stoccaggio delle scorie radioattive o della crisi sempre negata(da Berlusconi) e che invece vediamo esserci, e di che tinta, mietendo sempre più vittime. Non si affronterà il tema di come aiutare i poveri, i meno abbienti sempre in aumento, o di come poter assistere(aiutare) le famiglie(non a chiacchiere come semplice slogan) sempre più bisognose di assistenza, verso i propri anziani colpiti da “nuove” malattie, che li obbligano ad assistenza continua, non essendo più autonomi. Tutto questo (da troppi)sarà relegato ai margini della discussione. Qui entreranno in scena i “soliti protagonisti” in perenne lotta contro “l’impero del male”: le amministrazioni locali di centrosinistra(c’è chi ne fa parte). La Ballante(Pdl) da un lato; Cesaretti (Idv) dall’altro- riproporranno il già visto – quello del 2007 alle provinciali, la Ballante,candidata Presidente del centro-destra; Cesaretti: dell’ Udeur-IDV. Tutti e due contro la discarica (oggi si parla addirittura di tre in una raggio di pochi KM; una -la solita- nel territorio filottranese, altre due in quello limitrofo cingolano! I progressi sono evidenti!!!) accentrando su queste due figure di nuovo i riflettori. La volta successiva l’unico risultato fu di ridurre ai minimi termini la lista dell’Ulivo(10%). Facciamo che ciò non si ripeta, questa volta magari a discapito del PD, sarebbe premonitrice di ennesimi guai per il nostro territorio. Solo un PD Filottranese forte può avere voce in capitolo nella nuova Amministrazione Regionale, sicuramente riconfermata. Gli altri saranno solo capaci di promettere –e di non mantenere- riproporre(se non di peggio) identico all’uopo della prossima tornata. Le promesse da marinaio avranno sempre il tempo che trova. Evitiamo nuovi pianti del coccodrillo. Flavio Antinori

Flavio ha detto...

Nel mio scritto c'è stata una errata corrige. Vi ho scritto: "la volta successiva" in luogo di "la volta precedente" e proseguire con "l'unico risultato fu" ecc. ecc. Chiedo venia F. A.

pensatore libero ha detto...

Qui a Filottrano c'è l'anomalia degli assessori dell'UDC che dovranno votare in regione contro il loro ex sindaco.
Spero che siano corretti e dicano come stanno le cose in regione.
Con il PDL non è stato possibile trovare un accordo moderato anche se era stato trovato anche il candidato (il sindaco di Fano Aguzzi). Ma come al solito il PDL locale si è mostrato arrogante e non aperto al dialogo, cosa che invece è avvenuta tranquillamente grazie alla moderazione della giunta Spacca.
Un pò quello che avevo gia espresso nelle amministrative comunali l'anno scorso, è inutile allearsi con chi comunque non ti lascia esprimere le tue idee e con chi non ti fa dar corso alla tua politica.
Saluti dall'estremo centro.

Anonimo ha detto...

Secondo Pensatore libero l'Udc ha scelto Spacca non come opzione principe ma di ripiego, per essere ancora più chiari: "come seconda scelta". La prima ci viene detto dal "moderato incompreso", sarebbe stata l'altra; il Sindaco di Fano Aguzzi, ai più noto non tanto per la sua "moderazione", ma per il suo peregrinare politico. Causa di questo presunto fallimento, l'ottusità del Pdl locale!!! Questa anomalia che gli assessori Udc si troveranno ad affrontare, sarà risolta dall'incompreso dell'estremo centro (cosa sarà mai!!!)A.A.

pensatore libero ha detto...

Scusi signor A.A (cercasi idee?)perchè metterla sempre in polemica.
Chi ha parlato di "ripiego" o "seconda scelta"?
Siamo seri e non buttiamola sempre in battute! Se è stato siglato un accordo con Spacca, evidentemente si è ritenuto possibile un incontro moderato su un progetto comune, che in questo caso riguarda la nostra regione.
D'altronde mi sembra che il progetto moderato della nuova proposta di Spacca in regione sia piuttosto evidente, anche dopo l'adesione allo stesso progetto di varie liste civiche, prima fra tutte quella di Dino Latini che ha scelto di correre con Spacca proprio costatandone la validità e la condivisione su diverse tematiche

Anonimo ha detto...

Come volevasi dimostrare e
come ho "azzardato" nei giorni scorsi,oggi il Corriere Adriatico
ha ufficializzato la candidatura di
Ivana Ballante alle regionali.
Che sorpresona !!
Non ce lo saremmo mai aspettato!
Chi poteva mai immaginare che le recenti uscite pubbliche del (vice)
sindaco fossero solo funzionali ad una lungimirante propaganda elettorale e non ad un vero interesse per le sorti di Filottrano!?
Da qui a trarre le dovute conclusioni il passo è breve,e mi rivolgo in particolare a quei membri del comitato contro la discarica che non si sono ancora accorti che sono strumentalizzati,oppure se ne sono accorti ma non vogliono ammetterlo
(neanche a se stessi!).
Intendiamoci,lo scopo è nobile,ma
viene svilito dall'uso impropio che qualcuno ne fà.
Sulla discarica qualcuno si è costruito ben due campagne elettorali ed ora si accinge a sfruttarla per la terza volta!!
Vogliamo permettergli di usare il tema anche per una quarta volta!?
Purtroppo penso che anche volendo non potremmo,perchè la cecità e la supponenza politica ci porterà a farcela imporre ,in un modo o nell'altro,in un futuro molto prossimo!
Visto che la scommessa l'ho vinta,(anche se non pensavo in un così breve tempo)e quindi mi sono guadagnato sul campo la qualifica di "aruspico",andatevi a cercare su questo blog il pezzo intitolato
"La Sibilla",dove ho ipotizzato lo scenario Filottranese dei prossimi
5 anni.
Leggiamolo e..........TOCCHIAMO FERRO !!

Saverio Borgognoni

Anonimo ha detto...

P.S.

Daniele Donadio,
dove sei finito !?

S. B.

pensatore libero ha detto...

Saverio, quoto il tuo commento sulla candidatura della Ballante alla regione.
D'altronde l'anno scorso pubblicai un articolo sulla discarica (Filottrano notizie n. 1 2009)e citai testualmente "la discarica finirà per essere considerata alla stessa stregua di una merce politica".
E guarda caso la settimana scorsa sul giornale online Vivere Ancona c'era un appello appassionato contro la discarica dell'anconetano Giovanni Zinni che... naturalmente si candiderà anche lui alla regione (mega manifesti anche qui a Filottrano).
Ma ci prendono per fessi?
E' giusto discutere circa l'opportunità di costruire oppure no una discarica, ma non barattiamola per una poltrona!

Anonimo ha detto...

magari ce la ritroviamo anche come candidata alla presidenza del consiglio,e poi all' Unione europea, poi all'Onu!
Filottranesi: non volete la discarica?? l'unico modo è che io diventi presidente delle nazioni Unite!!!!così avremo la meglio su quei comunisti dei marziani.

E dopo "fascisti su Marte" assisteremo all'ironico: monnezza su Marte (noto pianeta Rosso!)
N.

PD Filottrano ha detto...

Tutti in questo blog sono ben accetti, purché i lori interventi non siano offensivi. Nonostante pensatore libero abbia opinioni molto spesso divergenti da chi frequenta questo spazio, il suo intervento è ben accetto e sempre apprezzato perché offre alla discussione nuovi punti di vista.
Con queste motivazioni abbiamo ritenuto doveroso cancellare il commento anonimo che criticava i suoi interventi.

pensatore libero ha detto...

Vi ringrazio per aver compreso, che il mio è solo un modo per discutere civilmente tematiche dove ognuno può avere una propria idea, condivisibile o meno. D'altronde a Filottrano mi sembra che non ci siano altri luoghi o blog per discutere certe tematiche.
Quindi onore e merito al Blog del Pd!

Anonimo ha detto...

Secondo me cancellare degli interventi è proprio sbagliato.

pensatore libero ha detto...

Oggi ho ricevuto a casa il periodico del circolo l'incontro e ho molto apprezzato l'editoriale di fondo del Sig. Isidoro Carancini, dove si nota una certa apertura sul tema della discarica.
Carancini suggerisce di passare da una politica del NO sempre e comunque ad una politica più aperta e dialogante, magari concordando altri siti qui a Filottrano (altri 3 già localizzati) piuttosto che quello di S.Ignazio (per via delle piscine). Facendo cenno alle possibili risorse che si potrebbero ricavare da una discarica ben realizzata e ben gestita, arrivando anche a segnalare di come lo stato italiano sta spendendo milioni di euro per mandare i nostri rifiuti in Germania per i suoi termovalorizzatori (la quale gongola per l'energia prodotta a nostre spese...).
Era ora che si potesse parlare della discarica non come un tabù innominabile.
Come primo passo per un vero confronto mi sembra buono

Anonimo ha detto...

Carancini è quello che ha fatto la prima VARIANTE a Filottrano (via Aldo Moro:soldi proprio ben spesi!)

pensatore libero ha detto...

parliamo di idee non di persone.