martedì 24 marzo 2009

NOI Il PD 21 Marzo 2009












Si è tenuta a Roma lo scorso 21 Marzo l'assemblea nazionale dei circoli del PD. Good vibrations allo studio 5 di Cinecittà! Una marea di delegati arrivati da ogni parte d'Italia: da Agrigento passando per Rivarolo, da Udine e da Avellino, senza dimenticare i cugini di Parigi. Un entusiasmo contagioso dalla base. Le parole di Dario Franceschini scaldano il cuore e raccolgono l'applauso di tutti. E' finita la stagione dei litigi, ora è il tempo di dare voce alla base. Che sia iniziata una nuova primavera per il PD? Noi del circolo di Filottrano c'eravamo.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

su su voglio un racconto più dettagliato!
Nadia

Anonimo ha detto...

Sono stata all'assemblea dei circoli a Roma. Ogni tanto serve incontrare i vertici per sapere se la pensano come noi,(di questi tempi non si sa mai come ci si sveglia alla mattina). Sono rimasta entusiasta dell'animosità, del clima di collaborazione, di amicizia e soprattutto della grande disponibilità di Franceschini ad ascoltare tutti fino alla fine, a prendere appunti, grande nella sua umiltà. Non c'era mega palco, ma ad altezza dei presenti un piccolo palco con un leggio girevole. Questo atteggiamento di sentirsi uno di noi, mi ha fatto molto piacere, l'ho sentito come uno su cui posso contare. Poi gli interventi, tutti molto interessanti e ad alto livello, a parte Deborah molto applaudita, che di per sé non ha detto niente di nuovo, ma la chiarezza e la determinazione delle sue parole hanno colpito tutti i presenti; era quello che in tanti avrebbero voluto esprimere. La chiarezza, il sentirsi finalmente uniti in un progetto per l'Italia rispettosa delle diverse componenti, accogliente nella semplicità; non occorrono grandi ponti, rischiando di aumentare le incompiute, occorrono opere a misura d'uomo e di bambino, rispettose dell'ambiente e del patrimonio favoloso esistente nel territorio italiano sia dal punto di vista ambientale che culturale e storico. Credo si possa iniziare una nuova stagione, sperando che tanti leaders riescano a fare un passo indietro e si uniscano per portare a termine questo progetto per un'Italia nuova, più giusta, con uno sguardo anche ai più deboli. Grazie Franceschini Gabriella Olivieri