Luciano Bornaroni Brugnetto (Ancona)
OGGETTO: Proposte operative per una corretta politica a favore degli invalidi - Risposta ad aluni interventi comparsi sui "blog"
Mi chiamo Luciano Bornaroni, sono un invalido civile da sempre impegnato a rivendicare i diritti della nostra categoria, cercando di sollecitare a questo riguardo l'attenzione dei politici e degli amministratori. Sono sempre stato un sostenitore del centro- sinistra, a partire dal 1972 quando i miei punti di riferimento erano Benigno Zaccagnini e Aldo Moro. Da allora, mi sono battuto a favore delle esigenze degli invalidi, ma sempre facendo attenzione affinché questa mia battaglia non assumesse contorni politici. Era infatti soprattutto una battaglia di civiltà. A questo tendeva anche la lettera che nei mesi scorsi ho spedito alle massime autorità dello Stato, ho messo in circolazione sui canali informatici ed ho trasmesso agli organi di stampa, che se ne sono occupati con più articoli.
Quella lettera, nella quale proponevo alcune misure a favore dei diversamente abili, ad esempio per garantire loro posti di lavoro, o determinate agevolazioni, l'avevo preparata sin dall'ottobre del 2008, quindi in un periodo molto lontano dalla campagna elettorale che si è conclusa nelle scorse settimane.
Sono perciò rimasto stupito ed amareggiato constatando che, proprio in occasione delle trascorse elezioni, qualcuno 'ha travisato il suo contenuto e lo ha strumentalizzato.
Ribadisco allora in modo chiaro che il mio intervento esulava dalla politica. Era nato quando, ascoltando -durante il programma "Porta a Porta" di Bruno Vespa- il Presidente del Consiglio Berlusconi avevo notato come ad alcuni problemi -a partire proprio dal lavoro dei disabili, per arrivare ad altri temi molto diversi, come quello della riforma carceraria- si faceva difficoltà a dare risposte.
Niente di meglio allora, ho pensato, che sia proprio un invalido a rispondere e a proporre soluzioni. Così ho fatto. Ho scritto la lettera e ho iniziato a farla circolare, convinto che alcune delle iniziative che ho suggerito possano essere messe concretamente in pratica.
Poi sono cominciate ad apparire le risposte sui "bloq". Ringrazio quelli che hanno accolto favorevolmente le mie tesi. Ho preso atto anche di quanti erano contrari a quello che suggerivo, m'a non ,posso accettare che una persona intervenga su un "blog" e non si firmi con nome e cognome. Non ci si deve vergognare delle proprie idee, e se si partecipa a un dibattito bisogna avere il coraggio di farlo a viso aperto, senza nascondersi dietro l'anomimato.
Nelle mie battaglie io ho sempre messola faccia, qualcun altro invece lancia il sasso e nasconde la mano. Mi sembra un gesto di vigliaccheria. Tanto più grave se lo si commette parlando di una categoria, gli invalidi, che da tanti anni, e per tante questioni, chiedono inutilmente giustizia.
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(Luciano Bornaroni)
3 commenti:
Riporto queste righe di Emanuele Fuffa tratte da Facebook. Emanuele Fuffa è un "amico" che ho conosciuti lì!
Io ritengo sarebbe molto meglio concentrarsi su questa vicenda, mi rivolgo a tutti i genitori di bambini e ragazzi disabili, non per l'importo di quella misarabile elemosina che veniva data..ma per il fatto che a causa di quella miserabile elemosina...l'Italia sta andando alla rovna..a detta di Tremonti....SVEGLIA SIGNORI...SERVE LA S...VEGLIA...ALTRIMENTI SAREBBE MEGLIO CHE OGNUNO SI RITIRI NELLE PROPRIE 4 MURA SENZA PIU' PARLARE. Inoltre mi rivolgo a coloro che non essendo genitori stanno pontificando in materia di autismo ed in questi giorni aumentano la circolazione di link CHE FANNO PERDERE TEMPO (alle famiglie ed ai bambini) ovviamente non per le loro tasche. Chiunque si senta offeso da queste frasi, farà meglio a tenersi l'offesa...altrimenti, state sicuri, arriveranno altre precisazioni.
Questo pezzo lo avevo pubblicato su Facebbook dopo aver sentito Tremonti duettare con Bersani in TV
Tremonti chiede a Floris: "Lei quanto guadagna? Lui gli risponde senza tentennamenti; "Molto! 400.000 euro lordi l'anno; per meritarmeli mi impegno molto nel cercare di far bene il mio lavoro". Poi di rimando chiede a Tremonti: "e Lei"? Tremonti, farfugliando d'altro, con la solita vocina, proseguendo il suo monologo, con apparente disinteresse risponde: "Veramente non saprei dirle con precisione". Poi continua "vaneggiando" a sostenere che gli europei e noi italiani- in particolare- per troppo tempo abbiamo avuto in mano un Bancomat- abusandone- col quale abbiamo prelevato allegramente e disinteressatamente!! Come dei Tre... Monti qualsiasi, e ora ce lo troviamo prosciugato! Ma di cosa parla? Chi ha avuto in mano questo famoso Bancomat? Non di certo Pantalone! Lui ci ha versato in quel Bancomat! Sicuramente non quella povera Gente(indigente) che alcuni anni fà ricevettero dallo "smemorato" di ..Sondrio una tessera prepagata(?) che sarebbe dovuta servire per fare la spesa, e che è servita come ulteriore umiliazione nel trovarla VUOTA alla cassa del supermercato, così costretti a togliere gran parte della misera spesa dal proprio carrello! Non sappiamo se simili "personaggi" provino mai VERGOGNA!
giovedì alle 15.41 ·
Il Governo sta approvando "la Legge bavaglio" per mettere la museruola al Paese. Mentre parlano di intercettazzioni, tolgono 218 euro al mese agli handicappati; stanno mettendo in brache di tela l'intero Paese, portando un colpo "mortale" alle Regioni (altro che federalismo!!) togliendo loro risorse essenziali- cosa che ha fatto imbufalire persino Formigoni- Sarà una botta storica alle politiche sociali e per i non autosufficienti- risorse che venivano date, inoltre come sostegno alle piccole imprese, a una parte di ammortizzatori sociali e all'istruzione. Hanno messo in mano ai Presidenti di Regione, una pistola perché sparino loro!! Il PD contro tutto questo per il 19 Giugno ha promosso una manifestazione a Roma. Gli altri? Sarà sufficiente qualche comparsata dei loro leader nei vari TG?
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